scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] ’università e comportava anche l’insegnamento delle discipline fisico-matematiche. Lo schema gesuitico era invece ordinato in 5 classi a far parte del suo primo governo; con una serie di provvedimenti, Gentile (che si avvalse della collaborazione di ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] nuovo sistema di vassallaggio. Il regno si disgrega nuovamente in una serie di dinastie locali che sono tenute a pagare un tributo ai ' epoca per la medicina il papiro Ebers e per la matematica il papiro Rhind. La XVII dinastia (1640-1540) riesce ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] quadrivio, la collocazione della musica accanto a discipline come la matematica e la fisica, l’astronomia e la teologia.
Al conseguentemente, terminologici, con la nascita di tutta una serie di sinestesie e di metafore basate sulle arti figurative e ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] teorema (teorema di Eulero sui n. primi) che afferma che la serie Σ(1/p) degli inversi dei n. primi è divergente. Si per ogni ε>0, dove E(x)<∞ è l'aspettazione matematica delle distribuzioni delle xi, come dire che all'aumentare del n. delle ...
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Crescita di strutture
Luciano Pietronero
I concetti di legge di scala e di invarianza di scala rivestono un ruolo centrale nell'analisi di sistemi sempre più complessi, che si osservano nelle scienze [...] un attrattore semplice a situazioni più complesse, attraverso una serie di fenomeni di biforcazione. Per un valore critico di strutture di tipo DLA, ne chiarisce le proprietà matematiche in relazione alle equazioni alle derivate parziali. Questi ...
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razionale e irrazionale
Simona Argentieri
Due dimensioni complementari
Un comportamento, un’azione, un discorso, sono razionali quando sono ordinati, conformi alla ragione, svolti con criteri scientifici. [...] ovviamente, vanno messe tutte le patologie psichiche: dalle più serie forme di psicosi, di allucinazione e di delirio fino
Per esempio, sappiamo oggi che l’incapacità di capire la matematica o la chimica di tanti bambini non deriva da una mancanza ...
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operatore
operatóre [Der. del lat. operator -oris "che compie operazioni" (→ operazione)] [ALG] [ANM] Ente che determina un'operazione da eseguirsi su un altro ente, quindi simb. di un'operazione o, [...] una derivazione totale o parziale di una funzione o una serie di funzioni, quale, per es., l'o. logico: (a) Simb. (per es., di quantificatore) che nella logica matematica trasforma una forma enunciativa (espressione di cui non ha senso dire che è ...
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rete neurale ricorrente
Sergio Carrà
Tipo peculiare di rete neurale artificiale che, oltre alle vie di connessione ascendenti, possegga anche quelle discendenti o ricorrenti, ossia, che connetta le [...] Erdos-Renyi [MAT] Un grafo è caratterizzato da una serie di punti, chiamati vertici, connessi da linee. Essi costituiscono nodo scelto a caso abbia k interconnessioni. La prima trattazione matematica di tale problema è stata formulata da Paul Erdös e ...
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calcolo
càlcolo [Der. del lat. calculus, propr. "pietruzza", qui nel signif. di "gettone per fare conti"] [ALG] [ANM] (a) Insieme di procedimenti atti a dare la soluzione di un dato problema matematico [...] . ◆ [ANM] C. numerico: parte dell'analisi matematica, detta anche analisi numerica, che s'occupa della ricerca dei calcolatori elettronici, il c. effettuato da più processori in serie, in modo che i dati subiscano successiv. varie elaborazioni in ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] una querela penale per sottrazione di minore e tutta una serie di disposizioni in materia di adulterio, che sancivano un’evidente di u. si riduce a quello di isomorfismo.
In logica matematica il concetto di u. si basa sul concetto logico di identità ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...