BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] Sigillus fa di quest'opera il legittimo antecedente della serie dialogica italiana.
Il 14 febbraio del 1584, mercoledì l'appoggio del Besler, egli mirasse alla vacante cattedra di matematica, che fu assegnata l'anno seguente a Galileo.
Rivelatosi ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] 1805 il B. doveva interrompere i prediletti studi di matematica per la sua cattiva salute, ma nel 1806-1807 'Italia, che avrebbero poi visto la luce soltanto postumi, nella serie delle sue opere edita dal Le Monnier, raccogliendo le sue riflessioni ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Europa: Vincenzo Viviani e Benedetto Bresciani per la matematica e la filosofia sperimentale, Giuseppe Averani per la M., Firenze 1737; B.S. Peruzzi, Esequie dell'altezza reale del ser.mo G.G. granduca di Toscana…, Firenze 1737; Relazione dell'ultima ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] dialettica e della retorica, della filosofia, della matematica, della musica, non andava infatti disgiunto nella in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXI, 2, ad ind.; Cronaca di ser Guerriero da Gubbio dall'anno 1350 all'anno 1472, a cura di G. Mazzatinti ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] P. L. Castriota per il latino e Gennaro Minzele per la matematica, e si segnalò tra gli alunni migliori. Nel 1794 fu mandato con il paese, propose (invano) al governo centrale una serie di misure per venire incontro, almeno nell'amministrazione, alla ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] della Congregazione da una parte, e il Leibniz e i suoi matematici luterani dall'altra, aveva però messo in allarme gli spiriti più tra le altre cose con maggior cura le iscrizioni contenenti le serie papali allora visibili in S. Paolo fuori le Mura e ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] ), ma della medicina (con G. Del Papa) e della matematica (con A. Marchetti e G. Grandi). Nel campo delle lettere . Mawman, London 1821; F. Pizzichi, Viaggio per l'alta Italia del ser.mo Principe di Toscana poi granduca C., a cura di D. Moreni, ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] Coker. Vito Volterra aveva sviluppato (1907) la teoria matematica generale delle distorsioni nei corpi elastici e la aveva applicata Versailles la conferenza per la pace, partecipò ad una serie di riunioni internazionali di studio che si tennero a ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] nei primi anni del granducato di C. II, conseguì una serie di successi: il saccheggio delle terre dei Bischeri in Barberia viaggi romani dei 1611 e del 1616 il matematico granducale fu ufficialmente affidato alle cure degli ambasciatori fiorentini ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] Cornelio, nel 1653, della cattedra ripristinata di matematica. Nel frattempo svolgeva una parte considerevole nella intellettuali, non meno che da motivi di salute. Afflitto da serie crisi di ansietà e di apprensione, manifestatesi sin dal 1668 ed ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...