FRANCESCONI, Ermenegildo Daniele
Piero Del Negro
Nacque a Cordignano (nel Trevigiano) il 9 ott. 1795 (e non il 13 aprile oppure l'8 giugno, come invece è stato tramandato da alcuni biografi ottocenteschi), [...] Daniele, professore all'università, che gli assegnò quale insegnante di matematica l'astronomo G. Santini, nel 1811 il F. fu Udine a Pontebba. Essendosi anche distinto nella costruzione di una serie di opere idrauliche - tra l'altro le arginature del ...
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califfato
Cristiana Baldazzi
I successori di Maometto al governo
Il califfo è colui che ha guidato la comunità musulmana in nome dell'inviato di Dio, Maometto. Sono stati i califfi che, oltre a difendere [...] appartenenza alla famiglia del profeta. Delinearono, inoltre, una serie di requisiti necessari a diventare califfo: essere di cultura e della scienza, in particolare all'astronomia, alla matematica, all'algebra e alla medicina. I califfi abbasidi ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] al mondo della cultura, accompagnandolo con una serie di connotazioni destinate a conservarsi a lungo: l Se Firenze, fra l’arte di F. Brunelleschi e di Masaccio, la matematica di P. Toscanelli e le conturbanti visioni di L.B. Alberti, realizzerà con ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] e nelle imprese di assicurazione-vita, di r. matematica, per indicare il fondo costituito da quella parte dei singolo atleta che è convocato per partecipare a una gara o a una serie di gare solo in caso d’indisponibilità o infortunio di un titolare.
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Gerberto di Aurillac (n. 940 circa - m. 1003), di umile famiglia dell'Alvernia, educato nel monastero benedettino di Saint-Géraud ad Aurillac in Alvernia, fu affidato poi al conte catalano Borrel; avendo [...] Roma, per la sua preparazione umanistica e la sua cultura matematica vi fu trattenuto da Giovanni XIII. Conosciuto Garamno, arcidiacono legato pontificio, prese posizione Roma, annullando, con una serie di concilî, gli atti del concilio di Saint-Basle ...
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Figlio (n. Londra 1724 - m. 1777) del conte Albrecht Wolfgang, studiò matematica e arte militare presso diverse università; durante la guerra di successione austriaca prestò servizio nell'esercito asburgico [...] e nella guerra dei Sette anni in quello del Hannover. Ritornato in patria nel 1764, attuò una serie di provvedimenti per migliorare le condizioni di vita dei suoi sudditi. Istituì il servizio militare obbligatorio e si sforzò di selezionare gli ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] de croisade di E. Delaruelle, punto di partenza della sua serie d'articoli scritti fra il 1941 e il 1970 e pubblicati storia delle i. religiose e filosofiche; 7) storia delle matematiche, della logica e della linguistica formali e delle i. ...
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SUMERI (XXXII, p. 990)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
L'origine dei S. è tuttora avvolta nel mistero. Immigrati dal di fuori, si è pensato che siano giunti nella bassa Mesopotamia dal sud (Golfo Persico), [...] alla dea Ninkhursag. Ma contemporaneamente, a Lagash, una serie più lunga di governatori ci è resa nota dalle iscrizioni Sumeri, come l'astronomia (con intento astrologico), la matematica (equazioni, geometria, teorema di Euclide), la medicina, ...
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WIRTH, Joseph
Carlo Antoni
Uomo politico tedesco, nato il 6 settembre 1879 a Friburgo nel Baden. Nel 1908 vi divenne professore di matematica al ginnasio. Entrato nel partito cattolico del centro, nel [...] (30 marzo 1930-7 ottobre 1931) assunse il Ministero degl'interni cercando di tener testa ai nazionalsocialisti con una serie di misure che furono però frustrate dai governi regionali e sconfessate alla fine dal gabinetto stesso. Escluso dal secondo ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] che ha esaltato la Chiesa di Roma, inserendolo così nella serie dei padri dello Stato pontificio. In realtà già Giovanni XII profonda cultura e sulla sua abilità nell'insegnamento della matematica. Su richiesta dell'imperatore, egli trattenne a Roma ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...