Pitagora
Pier Daniele Napolitani
Sciamano o scienziato? Taumaturgo o filosofo?
La figura del greco Pitagora – vissuto nel 6° secolo a.C. – è avvolta dalle nebbie della leggenda. Fu uno dei primi rappresentanti [...] bevevano e leggevano insieme.
Si dice che fossero divisi in acusmatici e matematici a seconda del grado della loro iniziazione. Gli acusmatici dovevano seguire una serie di prescrizioni orali (in greco akoùsmata), alcune delle quali ci appaiono oggi ...
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funzioni
Luca Dell'Aglio
Come mettere le grandezze in relazione tra loro
Una funzione matematica è un modo comodo e valido in generale per rappresentare la dipendenza di una certa grandezza dalle altre: [...] , un altro il secondo e così via. Alla fine otterremo una serie di dieci abbinamenti tra i valori della prima grandezza, il tempo, e evoluzione di una popolazione è un esempio di ciò che in matematica va sotto il nome di funzione, uno dei concetti più ...
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BERTINI, Eugenio
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Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...] su consiglio del Cremona frequentò poi l'ultimo anno di matematica a Pisa alla scuola di E. Betti e di pp. 365-371, 637-645; ibid.,2, pp. 3-5; Sulle serie segnate sopra una curva iperspaziale dalle sue ipersuperfici aggiunte e da tutte le ...
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algoritmi
Roberto Levi
Istruzioni per far funzionare da sole le macchine
Molte attività umane non si possono svolgere senza seguire precise indicazioni. Come le 'istruzioni per l'uso' spiegano il funzionamento [...] sia stato tradotto in un programma, cioè in una serie di istruzioni scritte in un linguaggio comprensibile al computer. esempio di algoritmo: il calcolo del massimo comun divisore
Il matematico greco Euclide, famoso per i suoi teoremi di geometria, ...
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CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] di guerra (1925-26).
Vinto nel 1925 il concorso per matematica finanziaria e attuariale, il C. fu chiamato a Napoli; dal a questo proposito, l'opera Sull'adattamento delle curve ad una serie di misure ed osservazioni (Roma 1942;ripubbl. in op. cit., ...
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DE PAOLIS, Riccardo
Marta Menghini
Nacque a Roma il 19 genn. 1854 da Achille ed Elena Chatelain. Compì a Roma i primi studi dimostrando una spiccata inclinazione per la matematica, ai cui corsi dell'università [...] cui divise i primi successi, quali ad esempio la risoluzione di una serie di problemi tratti da opere di G. Salmon e altri. Dal 1872 al 1875 il D. frequentò gli studi di matematiche superiori come allievo di L. Cremona presso l'università di Roma nel ...
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FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] lavori di analisi, dei quali diamo alcuni titoli: Sulla risoluzione per serie delle equazioni trigonometriche di grado qualunque, in Rend. della R. Acc. delle scienze fisiche e matematiche di Napoli, I (1862), pp. 39-54; Osservazioni del pianeta ...
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CATALDI, Pietro Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna il 15 apr. 1552 da Paolo, emerito cittadino bolognese.
Compiuti gli studi di matematica nella città natale, ottenne giovanissimo l'incarico [...] regole empiriche del calcolo approssimato dei radicali quadratici e le prime serie infinite, in Bollettino dell'Assoc. Mathesis, XI (1919), Bologna 1940, pp. 7, 59, 115; G. Loria, Storia delle matematiche, Milano 1950, pp. 404 ss., 418 s., 422, 438, ...
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FANTAPPIÉ, Luigi
Giuseppe Arcidiacono
Nacque a Viterbo il 15 sett. 1901, da Liberto ed Agrippina Gnazza. Conseguì la laurea in matematica alla Scuola normale superiore di Pisa nel 1922 e fu assistente [...] analitici, il F. affrontò e risolse una serie di importanti problemi dell'analisi, come in particolare sue Opere scelte furono edite a Bologna nel 1973.
Fonti e Bibl.: G. Fichera, La vita matematica di L. F., in Rend. di matem. d. Univ. di Roma, s. I, ...
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BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] a, il B. scrisse su argomenti relativi a diversi rami della matematica. L'opera che lo rese famoso fu il Calcolo delle equipollenze ( lineari; i numeri bernoulliani.; uno studio sulle serie infinite relative ai fattorali e agli integrali euleriani; ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...