Fisico inglese (Wigton, Cumberland, 1862 - Londra 1942), prof. di matematica e fisica all'univ. di Adelaide, quindi in quelle di Leeds e di Londra. La sua opera, insieme a quella del figlio William Lawrence, [...] di reticoli cristallini, riuscendo a decifrare le strutture di numerosi cristalli. Dai dati strutturali ricavarono anche la serie dei valori dei raggi atomici degli elementi che consentì il primo calcolo teorico delle distanze interatomiche. Per ...
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In matematica e in fisica matematica, funzione che generalizza il logaritmo, detta anche funzione di Spence e indicata con il simbolo Li2, definita sul piano complesso della variabile z tramite la rappresentazione [...] e −∞. Già conosciuto da Eulero nella forma di una rappresentazione in serie
si incontra frequentemente negli ordini superiori degli sviluppi in serie che intervengono nei calcoli perturbativi dell’elettrodinamica quantistica e del Modello Standard ...
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FISICA
Gilberto Bernardini
(XV, p. 473; App. II, 1, p. 950; III, 1, p. 619).- L'articolo che segue è una sintesi delle idee fondamentali e dei princìpi che hanno segnato, nei primi decenni del secolo, [...] spazio-tempo di questa probabilità, cioè di Ψ(xyz, t), matematicamente si può vedere infatti il propagarsi di un'onda e per essi fotoni o elettroni, è fisicamente equivalente a una serie di onde piane perpendicolari al fascio stesso e progredenti ...
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STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] diventa instabile proseguendo da Q′ verso O.
Gli ellissoidi di Jacobi sulla serie lineare A Q′ B sono stabili in un notevole intorno di Q′, astronomiche degli invarianti adiabatici, in Atti Congr. Int. dei Matematici, t. V, pp. 17-28, Bologna (1928 ...
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GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] due antenne (doubled connected technique). Combinando i dati raccolti in due serie di misure eseguite nel 1974 e 1975, questi autori hanno ottenuto
γ oscillazione della stringa stessa.
La complessità matematica della teoria è notevole: in essa ...
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RELATIVITÀ, Teoria della (XXIX, p. 15; App. II, 11, p. 681; III, 11, p. 597)
Carlo Cattaneo
La fisica classica era dominata dalla nozione di tempo assoluto, al quale tutti i fenomeni s'intendevano subordinati. [...] una separazione locale. Scelto un arbitrario sistema di osservatori, matematicamente rappresentato da un campo di vettori unitari c(x) S. L. Shapiro). Anche queste prove, malgrado serie difficoltà di misura e d'interpretazione, sembrano confermare le ...
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RADIOPROPAGAZIONE
Giuliano TORALDO DI FRANCIA
Ivo RANZI
Yole RUGGIERI
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Con questo termine, di relativamente recente introduzione, si indica il complesso dei fenomeni attinenti alla propagazione [...] . È un classico problema di valori al contorno della fisica matematica. Si trova, in generale, che, per una data guida conduce allo scopo è quello d'introdurre fra le due linee, e in serie con esse, un tratto, lungo un quarto di lunghezza d'onda, ...
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(App. III, I, p. 532; IV, I, p. 669)
Con e. ci si riferisce oggi a un complesso molto vasto di attività spesso appartenenti ad ambiti disciplinari e produttivi all'apparenza eterogenei. Purtuttavia gli [...] in modo da poter ritenere valido uno sviluppo in serie arrestato al primo ordine. Alternativamente si può far seguire il livello di astrazione, se è possibile accostare un modello matematico alla visione del sistema, questo può essere immesso in un ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] reparto di terapia intensiva oggi, lo studio delle serie temporali così ottenute è alla base di quella dell'ordine dei 6 milioni di anni. Dal punto di vista matematico argomenti a favore della stabilità delle orbite planetarie furono portati da G ...
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. Fisica (App. II, 1, p. 4; III, 1, p. 4). - Gli ultimi quindici anni sono caratterizzati dalla realizzazione di macchine acceleratrici per protoni ed elettroni sempre più grandi, impegnative e costose, [...] di Milano, la possibilità di coordinarla con un ciclotrone in serie.
Ricerche con nuove idee: acceleratori ad azione collettiva. difficili di quelli risolti dalla tecnica e dalla matematica di oggi per il corretto funzionamento degli attuali grandi ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...