GUGINO, Eduardo
Pietro Nastasi
Nacque a Vallelunga (Caltanissetta) il 15 giugno 1895, da Gaetano e da Vincenza Sinatra, proprietari terrieri. Nonostante una invalidante poliomielite infantile, riuscì [...] del massimo effetto e sue più notevoli deduzioni, in Rendiconti del Circolo matematico di Palermo, s. 1, LV [1931], pp. 241-264), editoriale (effettivamente realizzata col primo numero della nuova serie dei Rendiconti, apparso nel 1954).
Fonti e ...
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KELLER, Filippo
Maria Grazia Ianniello
Figlio di un commerciante, nacque a Norimberga il 27 genn. 1830. Le notizie su suoi anni giovanili sono scarse e frammentarie. Nel 1843 fu iscritto alla Scuola [...] propagazione della corrente elettrica nei fili telegrafici dedotte dalla teoria di Ohm (in Annali di matematica pura e applicata, II [1859], pp. 305-324), e una serie di Studi analitici sull'elettrostatica (in Il Nuovo Cimento, s. 2, XII [1874], pp ...
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moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] della matematica (v. oltre: [ALG] [ANM]), sia in signif. derivati e figurati, riconducibili in genere a quello della: IV 539 d. ◆ [EMG] M. voltmetrico: resistore che, posto in serie a un voltmetro reometrico, ne moltiplica la portata; se (v. fig.) V₀ ...
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EINAUDI, Renato
Francesco Lerda
Nacque a Torino il 4 luglio 1909 da Costanzo, medico, fratello di Luigi Einaudi. La madre, Bianca Colla, era insegnante di storia e filosofia nelle scuole secondarie [...] , con riferimento alla quale fornisce, sotto forma di serie, la più generale soluzione dell'equazione delle onde con (Un problema fondamentale della dinamica dei sistemi elastici, in Annali di matematica pura e applicata, s. 4, XIX [1940], pp. 1-33 ...
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armonico
armònico [agg. (pl.m. -ci) e s.m. Der. del gr. harmonikós, da harmózo "accordare"] [LSF] Termine inizialmente proprio dell'arte musicale, dall'accez. relativa alle corde di alcuni strumenti [...] . ◆ [ANM] Equazione a.: l'equazione di Laplace della fisica matematica, ∇2F=0, così chiamata in quanto la sua soluzione generale F degli elementi costituiscano una progressione aritmetica. ◆ [ANM] Serie a.: è la serie Σn(1/nx), che diverge per ogni x≤ ...
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ARRIGHETTI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 24 ag. 1592 dall'avvocato Giulio e da Maria Semigi. Discepolo di B. Castelli nello studio delle matematiche, l'8 luglio 1613 fu eletto membro dell'Accademia [...] granduca di chiamare E. Torricelli a succedergli nella carica di matematico primario.
L'A. non pubblicò alcuna opera; ma dai Torricelli,I,2, Faenza 1919, pp. 447 s.; G. Manni, Serie de' senatori fiorentini, Firenze 1722, pp. 10, e 19 dell'Indice ...
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analisi
anàlisi [Der. del gr. análysis "scomporre in elementi"] [LSF] Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, [...] a una determinata classe di funzioni come serie (funzioni periodiche) oppure come integrale Poincaré: III 130 e. ◆ [ANM] A. lineare: la parte dell'a. matematica che studia gli operatori lineari; il suo sviluppo è dovuto all'estensione dei risultati ...
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CAMPETTI, Adolfo
Antonio Garibaldi
Nato a Lucca il 2 luglio 1866 da Virginio e da Paolina Lucchesi, compì gli studi universitari a Pisa, dove fu allievo di Enrico Betti, ed ivi conseguì la laurea in [...] anno 1888.
A parte due brevi lavori giovanili di fisica matematica, tutta la copiosa produzione scientifica del C. si svolse scintilla mediante la fiamma, esponendo i suoi risultati in una serie di lavori pubblicati dal 1922 al 1929 sul Nuovo Cimento ...
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effetto fotoelettrico
Mauro Cappelli
Fenomeno quantistico nel quale si ha emissione di elettroni da parte della superficie di un metallo a causa della luce incidente su di essa. Albert Einstein nel [...] alla scoperta di tale effetto è stato possibile ricavare una serie di applicazioni, come la costruzione di celle fotoemissive, usate alla cascata elettronica prodotta a partire da una radiazione iniziale.
→ Fisica matematica; Particelle elementari ...
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Jacobi Karl Gustav Jacob
Jacobi 〈iakóbi〉 Karl Gustav Jacob [STF] (Potsdam 1805 - Berlino 1851) Prof. di matematica nell'univ. di Königsberg (1827). ◆ [MCC] Condizione di J.: v. moto, costanti del: IV [...] )[(1-x)α(1+x)β(1-x2)n]. Costituiscono una generalizzazione dei polinomi di Legendre e di Chebyscev (v. sviluppi in serie: VI 66 Tab. 7.1). Intervengono nella soluzione dell'equazione ipergeometrica. ◆ [MCC] Teorema di J. della meccanica: v. meccanica ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...