Ciò che rimane di un tutto, cui è stata tolta oppure è venuta meno una parte. matematica Nell’aritmetica elementare, il r. della divisione di un numero a per un numero b (a, b, interi positivi) è il numero [...] della divisione di a per b anche quando a, b siano interi relativi qualsiasi, purché sia b≠0.
Nella teoria delle serie, si chiama resto n-esimo di una serie σ, a1+a2+… +an+an+1+…, la serie σn data dai termini di σ seguenti il termine n-esimo, cioè la ...
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Matematico (Tambov 1903 - Mosca 1987), prof. di teoria delle probabilità all'università di Mosca dal 1938 al 1966 e poi direttore dei laboratorî di metodi statistici, membro dell'Accademia delle scienze [...] ). A K. si debbono importanti ricerche in varî rami della matematica; si è occupato di teoria delle funzioni di una variabile reale altro, nel campo delle funzioni quasi analitiche e delle serie di funzioni ortogonali; è stato tra i fondatori della ...
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Fisico (West Newton, Massachusetts, 1881 - Pasadena 1948). Prof. di chimica fisica e fisica matematica al politecnico di Pasadena dal 1922. Compì studî sulla termodinamica relativistica e dette contributi [...] statistica. Di particolare importanza furono i suoi lavori sperimentali sulla conduzione elettronica nei metalli. In una lunga serie di esperimenti, anche in collaborazione con altri, dimostrò l'esistenza di elettroni liberi nei metalli, ponendo in ...
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Matematico russo di origine lettone (Riga 1828 - Mosca 1881), dal 1865 professore di matematica a Mosca. P., i cui lavori più importanti si svolsero nel campo della geometria differenziale, fu precursore [...] dimostrò uno dei teoremi centrali della teoria delle superfici. Un altro importante ciclo di lavori di P. è costituito dalla serie di articoli pubblicati fra il 1866 e il 1882, nei quali venne elaborando nuovi metodi di studio delle superfici, dando ...
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Matematico (Lugo 1853 - Bologna 1925). Allievo di E. Betti e U. Dini, si perfezionò poi a Monaco di Baviera (1877-78) con F. Klein e A. Brill. Prof. nell'univ. di Padova (dal 1880), vi insegnò per 45 anni [...] fisica-matematica (dal 1891 anche analisi algebrica); socio nazionale dei Lincei (1916), uno dei XL. Il nome di R.-C. rimane T. Levi-Civita sul "trasporto per parallelismo", a una serie di importanti rielaborazioni e generalizzazioni. R.-C. dedicò la ...
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Astronomo (Aarhus 1644 - Copenaghen 1710). Discepolo a Parigi di J. Picard, ritornato in patria nel 1681 fu prof. (fino al 1705) di matematica all'univ. di Copenaghen e direttore della specola fondata [...] da R. fu di 227.000 km/s. La maggior parte dei suoi manoscritti andò perduta per un incendio nel 1728; postuma fu pubblicata una serie di sue osservazioni fatte nell'ottobre 1706, sotto il titolo Triduum observationum Tusculanarum Roemeri (1735). ...
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Statistico e matematico (Beech Hill, Scozia, 1871 - Cambridge 1951). Dall'insegnamento della matematica nell'univ. di Londra (1896-99), passò a quello della statistica (Londra 1902-09, Cambridge 1912-31). [...] e della regressione, le serie temporali, l'associazione, l'ereditarietà mendeliana (con l'applicazione di metodi multifattoriali) e l'epidemiologia. Notevolissimo l'impatto dei suoi studî sulla matematica dell'evoluzione biologica e sulla ...
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Scrittore romeno (Herta, Alta Moldavia, 1788 - Iaşi 1869). Studiò a Leopoli, a Vienna e a Roma (1808-12), dove frequentò l'atelier del Canova. Fu amico di Bianca Milesi, che gl'ispirò una serie di liriche [...] arcadiche, alcune in italiano, e conobbe V. Monti. Nel 1813, fu nominato professore di matematica alla accademia di Iaşi. Fu un promotore della scuola romena in Moldavia; organizzò, nel 1816, il primo teatro romeno; nel 1829 fondò il primo giornale ...
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Matematico francese (Lanzac, Lot, 1858 - Parigi 1936). Dal 1897 prof. di analisi matematica all'univ. di Parigi. Dal 1918 socio straniero dei Lincei. Allievo, all'École normale supérieure, di Bouquet, [...] attorno al 1900. Le ricerche del G. sulle funzioni di variabile complessa, sulle equazioni differenziali lineari, sulla serie ipergeometrica, sulla riduzione degli integrali abeliani, hanno rivelato un gran numero di fatti analitici nuovi. Il G ...
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Matematico (Budapest 1887 - Palo Alto 1985). Prof. al politecnico di Zurigo, alla Brown University (1940-42) e alla Stanford University (1940-53). Con la sua lunga e intensa attività ha dato contributi [...] fondamentali a varie questioni di matematica e matematica applicata: serie di potenze, funzioni di variabile complessa, calcolo delle probabilità, problemi di interpolazione, teoria dell'enumerazione, ecc. Tra le opere: Aufgaben und Lehrsätze aus der ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...