DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] nel dicembre, diretta da entrambi.
In questa serie del periodico, oltre alle polemiche consuete contro il è rigorosissimo e dà un vero godimento spirituale specie a menti educate alla logica matematica" (A. Cabiati, La "Finanza" di A. D., in Giorn. ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] le dissertazioni che compose e pubblicò a Roma in quegli anni, relative a tutta una serie di osservazioni equestioni matematiche, astronomiche, geodetiche, meccaniche: De maculis solaribus, 1736; De Mercurii novissimo infra Solem transitu,Constructio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] ordine e la struttura delle cose secondo un modello matematico: la sola forma di scienza certa che sia 38). Le Discussiones si presentano così come una raccolta, sotto una serie di rubriche, di passi tratti dalle varie opere dello Stagirita, disposti, ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] e la meno ingegnosa di tutte quelle di cui ci si serve in matematica. E invece la mia è tratta da una conoscenza della natura delle equazioni Mersenne, essa risponde all'invio di una serie di proposizioni sull'apprendimento di una lingua universale ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] una lunga polemica con Domenico Vandelli, professore di matematica all'università di Modena, perché il B. l'anno MDCCLIV, Roma 1755, pp. 113-127, provocò una serie di scritti polemici, poi compresi nella Raccolta di dissertazioni intorno l' ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] umanistica. A Venezia, poi, seguì corsi di matematica e giurisprudenza, ma i suoi interessi erano già teatrali dal francese, Democrito creduto pazzo di J. Autreau. Una serie di testi, dunque, che ribadiva il suo orientamento verso un teatro ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] ebbe modo di conoscere Giuseppe Toaldo, professore di matematica ed astronomia, che coltivava anche interessi filosofici e XX-XXII dell'ediz. pisana delle Opere), consiste in una serie di traduzioni di oratori greci, corredate da introduzioni e note ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] P. L. Castriota per il latino e Gennaro Minzele per la matematica, e si segnalò tra gli alunni migliori. Nel 1794 fu mandato con il paese, propose (invano) al governo centrale una serie di misure per venire incontro, almeno nell'amministrazione, alla ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] , all’attività di assistente presso la facoltà di matematica dell’Università di Roma, affiancava quella politica nel Partito
Nel 1973 entrò a far parte della redazione della nuova serie di Ombre rosse, rivista culturale «di critica al movimento ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] della Congregazione da una parte, e il Leibniz e i suoi matematici luterani dall'altra, aveva però messo in allarme gli spiriti più tra le altre cose con maggior cura le iscrizioni contenenti le serie papali allora visibili in S. Paolo fuori le Mura e ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...