CECCHINI, Gino
Antonella Bastai Prat
Nacque a Viareggio il 3 marzo 1896 da Giuseppe e da Maria Salvatici. Allievo della Scuola normale di Pisa, si laureò nel 1920 in matematica. Nello stesso anno vinse [...] cm di apertura egli effettuò una serie di misure spettroscopiche, lavorò alla classificazione (18961978), in Rendiconti dell'Accademia nazionale dei Lincei, cl. di scienze fis., matematiche e naturali, LXVIII (1980), pp. 151-157; M.G. Fracastoro, G. ...
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BORGONDIO, Orazio
Paolo Casini
Nacque a Saiano, presso Brescia, da Giuseppe, nobile bresciano, e da Francesca Parma il 7 (secondo altri il 19) ottobre 1675.
Dopo le prime scuole entrò nella Compagnia [...] la sua operosità scientifica con alcuni brevi scritti concernenti argomenti di matematica generale, fisica pura e applicata, cartografia ed astronomia. Si tratta di una serie di dissertazioni apparse anonime a Roma a partire dal 1713, recanti ...
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CAPELLI, Angelo Felice
Ugo Baldini
Figlio di Stefano, nacque a Parma il 2 nov. 1681. Fu probabilmente suo zio il noto musicista e maestro di cappella Giovanni Maria Capelli (Affò-Pezzana).
Le notizie [...] ecclesiastica, o che continuasse l'insegnamento matematico iniziato a Brescia, come dimostrerebbe la d'aritmetica, pubblicato anch'esso a Venezia l'anno successivo. La serie degli scritti scientifici del C. termina con il Breve trattato per ...
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CAPUANO, Francesco (Giovanni Battista)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Manfredonia (o, secondo alcuni, a Santa Maria di Siponto) nella prima metà del sec. XV.
Scarse sono le notizie intorno alla sua vita, [...] fiorentino, il commento di Le Fèvre, una serie di questioni sul cielo del cardinale Pietro d'Aliaco . 1803, p. 518 n. 454; F. Colangelo, Storia dei filosofi e dei matematici napolitani e delle loro dottrine, III, Napoli 1834, n. 58; P. Riccardi, ...
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INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] gli replicò (1824) sulla Connaissance des temps. Dopo una lunga serie di polemiche, l'I. produsse una carta 1/200.000 e un trattato esemplare della sfera armillare.
Gli Elementi di matematiche (ibid. 1833) furono il suo ultimo lavoro prima che ...
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DORNA, Alessandro
Giuseppe Monaco
Nacque ad Asti il 13 febbr. 1825. Nella stessa città compì gli studi inferiori, mentre a Torino frequentò l'università, laureandosi in ingegneria idraulica il 5 ag. [...] XXVI (1871), pp. 223-281. Sono dello stesso periodo alcuni lavori matematici: Nota sulla media aritmetica nel calcolo di compensazione, in Atti d. R di apertura ed iniziare una serie di osservazioni fisiche dei corpi celesti, serie che ebbe appena il ...
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BIGAZZINI, Girolamo (il "Vecchietto")
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Francesco e Bernardina Baglioni nel 1480. A dieci anni si recò presso la casa degli zii materni per iniziare gli studi di [...] ambiente perugino: dalla sua scuola uscì, tra gli altri, un buon matematico e lettore dello Studio come V. Menni. I suoi interessi si estesero conduce a pensare che il B. potesse sfuggire alla serie di accuse che, in occasione della congiunzione del ...
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CALANDRELLI, Ignazio
Ugo Baldini
Nacque a Roma il 22 nov. 1792 da Carlo e da Margherita Girella. Lo zio Giuseppe, fratello del padre, docente di matematica e direttore dell'osservatorio del Collegio [...] seguì, vivendo appartato per alcuni anni, dedito al suo lavoro di ripetitore di matematica.
In questo periodo, nonostante l'indole schiva, il suo valore s'andò affermando con una serie di pubblicazioni, che s'inizia con i tre volumi degli Elementi d ...
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GHIRARDELLI, Cornelio
Alessandro Ottaviani
Nacque a Bologna, presumibilmente nella seconda metà del secolo XVI. Fra le scarse notizie sulla vita del G., sicura è la sua appartenenza all'Ordine dei francescani [...] al G. ne facevano parte anche Carlo Antonio Manzini e il matematico Achille Muratori.
Il 12 apr. 1630 il G., con breve pontificio di Urbano VIII, fu nominato pater provinciae Venetae.
Nella nutrita serie di opere del G., senza dubbio il trattato più ...
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GIACOMELLI, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Bologna il 27 maggio 1849 da Enrico e da Maria Lombardi. La madre morì dandolo alla luce e il G. venne allevato dal padre e dagli zii paterni.
Compiuti [...] trasferì a Roma per seguire gli studi di matematica presso l'Università pontificia, allora appena ricostituita nel naturali, s. 4, VI (1890), pp. 161-169; Seconda serie…, ibid., pp. 276-284; Terza serie…, ibid., VII (1891), pp. 80-87.
Le attività del ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...