FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] 83, e A. Lombardi, Elogio del cav. G. F., in Memorie di matematica e di fisica della Soc. ital. delle scienze residente in Modena, 1828, parte n. 1; Ibid., Mazzei Collection (le tre serie contengono la maggior parte della corrispondenza a lui diretta, ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] costretto al rispetto della struttura fissata da Castagnini in una serie di piante "inalterabili", si focalizza sul disegno della del 1676; si tratta di un compendio di studi matematici e geometrici, con incursioni nella geometria proiettiva. L ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] nel collegio di Padova, nel quale fu anche lettore di matematica e si segnalò come strenuo difensore dell'istituzione gesuitica nel ampia e decorosa. Il 5 dic. 1607 emanò una nuova serie di provvedimenti di riforma per il capitolo dei canonici: ma ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] nel dicembre, diretta da entrambi.
In questa serie del periodico, oltre alle polemiche consuete contro il è rigorosissimo e dà un vero godimento spirituale specie a menti educate alla logica matematica" (A. Cabiati, La "Finanza" di A. D., in Giorn. ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] le dissertazioni che compose e pubblicò a Roma in quegli anni, relative a tutta una serie di osservazioni equestioni matematiche, astronomiche, geodetiche, meccaniche: De maculis solaribus, 1736; De Mercurii novissimo infra Solem transitu,Constructio ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] date specie o organi. Essendo scritto in base all'assunto che la "vita" sia una serie coordinata di fenomeni motori, rappresentabili in formule matematiche, il libro segue piuttosto una classificazione dei moti, trattando nella prima parte dei moti ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] una lunga polemica con Domenico Vandelli, professore di matematica all'università di Modena, perché il B. l'anno MDCCLIV, Roma 1755, pp. 113-127, provocò una serie di scritti polemici, poi compresi nella Raccolta di dissertazioni intorno l' ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] 2004, pp. 40-42), ma a quegli anni risalgono una serie di saggi di grande respiro: due memorie lincee sull’accusativo in (MCE), di Gianni Rodari, e fu in rapporti con il matematico Lucio Lombardo Radice (Profilo d'un uomo completo, 1983), figlio ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] umanistica. A Venezia, poi, seguì corsi di matematica e giurisprudenza, ma i suoi interessi erano già teatrali dal francese, Democrito creduto pazzo di J. Autreau. Una serie di testi, dunque, che ribadiva il suo orientamento verso un teatro ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] ebbe modo di conoscere Giuseppe Toaldo, professore di matematica ed astronomia, che coltivava anche interessi filosofici e XX-XXII dell'ediz. pisana delle Opere), consiste in una serie di traduzioni di oratori greci, corredate da introduzioni e note ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...