Della casa degli Hohenstaufen, figlio di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, nacque a Iesi il 26 dicembre 1194. Quando il padre morì, F. non aveva che tre anni e il regno di Sicilia rimase dapprima affidato [...] trattato di Avicenna De animalibus e lavorò a una serie di scritti di astrologia, metereologia e fisiognomia, tutti Giovanni di Palermo. Questi mise in relazione l'imperatore col famoso matematico Leonardo di Pisa, che gli dedicò poi il suo Liber ...
Leggi Tutto
URUGUAY (XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, 11, p. 1077; III, 11, p. 1059)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Popolazione. - Secondo l'ultimo censimento effettuato [...] con l'estero: il Banco de la República fu coinvolto in una serie di scandali e il Tesoro annunziò che le sue casse erano esaurite. Nel 1894 si laurea il primo architetto della facoltà di Matemática y Ramas Anexas, creata nel 1885; nel 1915 si aprirà ...
Leggi Tutto
È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] in quattro rettangoli che coprono la parte centrale, e in una serie di rettangoli e trapezî all'intorno; la superficie totale si (Silvestro II) del sec. X, celebre per le sue cognizioni matematiche, del quale si ha fra l'altro, l'opera Gerbertus et ...
Leggi Tutto
. Venti anni dopo la scoperta di Volta, il fisico danese, H. C. Orsted, in un suo opuscolo memorabile (Experimenta circa efficaciam conflictus electrici in acum magneticum, Copenaghen 1820) fece conoscere [...] magnetici, similmente capaci di attrarsi e respingersi, e la teoria matematica di queste attrazioni e repulsioni era stata sviluppata da C. A come limite d'una successione di circuiti perfetti in serie fra loro.
La teoria dei circuiti magnetici, dopo ...
Leggi Tutto
Come indica l'etimologia della parola (dal lat. congredior "procedo insieme", quindi, per traslato, "converso") è qualsiasi riunione per deliberare circa interessi o questioni d'interesse comune. In molte [...] . Tokio 1929; lingue e civiltà africane: 1. Roma 1930; matematica: 1. Zurigo 1897; 2. Parigi 1900; 3. Heidelberg 1904 Basilea 1904; 3. Oxford 1908; 4. Leida 1912 (Parigi 1923 fuori serie); 5. Lund 1929; storia delle scienze: 1. Parigi 1929; 2. Londra ...
Leggi Tutto
1. Le osservazioni astronomiche e una lenta, ma incessante evoluzione delle dottrine filosofiche e meccaniche della natura condussero alla legge della gravitazione universale (v. gravitazione, XVII, p. [...] f = 6,7 × 10-8 unità C. G. S. Nella trattazione matematica del problema del centro fisso, la costante k è data da k = fm0, t0. In tal caso le coordinate si possono rappresentare mediante serie di polinomî in t, convergenti per tutti i valori del ...
Leggi Tutto
HAITI
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Eugenio Ragni
(XVIII, p. 319; App. I, p. 705; II, I, p. 1175; III, I, p. 805; IV, II, p. 127)
Tra i censimenti del 1971 e del 1982 la popolazione è salita da [...] dirigenziali Depestre lascia la terra natale e inizia una serie di viaggi e soggiorni che lo porteranno prima in Francia 1964); o come J. Métellus (n. 1937), studioso di matematica e di linguistica, neurologo a Parigi, autore di alcune pregevoli ...
Leggi Tutto
La sempre maggior potenza delle artiglierie moderne ha reso necessaria l'applicazione d'un sistema di lastre metalliche (corazze) a tutte quelle opere belliche per le quali i primitivi mezzi di difesa [...] sui trattamenti termici generali. Giacché in tal caso basta una serie di trattamenti termici generali (Marrel-Charoy) per ottenere buoni meccanici e termici siano tutti osservati con precisione matematica al millesimo, al grado e al minuto. Gl ...
Leggi Tutto
WASHINGTON, George
Henry Furst
Nacque il 22 febbraio 1732 (1731) a Bridges Creek, nella contea di Westmoreland (Virginia) primogenito di Agostino Washington (1694-1743) e della sua seconda moglie Mary [...] di un signor Williams, imparando, sembrerebbe, un poco di matematica, ma nessuna lingua oltre l'inglese, né moderna né ospiti in piedi. Il gabinetto oramai era privo, dopo una serie di dimissioni, dei suoi migliori uomini. Cominciarono le volgari ...
Leggi Tutto
Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] dei datori di lavoro; dai rappresentanti di una serie di altri enti ed ssociazioni (dell'Opera nazionale geodesia; per la biologia; per la chimica; per la fisica e la matematica applicata; per la geofisica e la meteorologia; per la geografia; per la ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...