BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] importante studiando, nella memoria su Le classi infinite del 1896, l'impiego delle nozioni di ), pp. 147-154.
In collaborazione con R. Marcolongo è da segnalare la serie di articoli Per l'unificazione delle notazioni vettoriali, in Rend. d. Circ. mat ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] presso l'editore lionese Rovillio, gli sottopone una serie di questioni riguardanti il testo, manifestando il proprio disaccordo era definito un tenebrosumspeculum, in cui erano raccolte le infinite "nugae" degli Arabi e di altri scrittori barbari; ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] sotto la guida di uno zio paterno, pubblicando una serie di incisioni dedicate ai costumi romani. La coerenza con cui fu sempre legato. Nel 1900 fu eletto gran maestro aggiunto. Infine, il 15 febbraio 1904, divenne gran maestro del Grande Oriente ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] sua insofferenza per le dispute teologiche, Antonio Piazza infine, mal sopportando la spregiudicatezza della condotta e la del Mehegan (Parigi, ma Vicenza, 1780), oltre a una serie di operette pedagogiche di madame de Beaumont, che mostrano da un ...
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SALINI, Tommaso, detto Mao
Gianni Papi
SALINI, Tommaso, detto Mao. – È recente la scoperta dell’atto di battesimo del pittore, avvenuto a Roma il 21 novembre 1577 (Cavietti - Curti, 2012, pp. 418-422). [...] consegnandogli un primato nella natura morta che ha suscitato infinite discussioni negli studi moderni: «Salini Romano si mise e nei cataloghi d’asta), saranno da assegnare a una serie di maestri anonimi (fra questi i cosiddetti Maestro degli armenti ...
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SCILLA, Agostino
Luigi Hyerace
– Nacque a Messina il 10 agosto 1629 (Susinno, 1724, 1960, p. 234). Pittore, scienziato naturalista, collezionista di monete e di disegni, nel suo Autoritratto (Boston, [...] di Castelli sugli insetti, rimasta manoscritta, Scilla avrebbe miniato «infinite figure» (Gallo, 1882, p. 60).
La più 167), tutte tratte da suoi disegni. Di questi sono note due serie, una a matita, acquistata in epoca imprecisata da John Woodward, ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] lo sviluppo di una funzione di più variabili in serie di Taylor; l’integrazione delle funzioni razionali quando non di studi proseguì con la generalizzazione a sistemi di infinite equazioni differenziali ed equazioni integrali, nella tesi di laurea ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] geometria differenziale il D. ne compiva altri di algebra. Sono notevoli le sue memorie Sulle serie a termini positivi (in Giorn. di mat., VI [1868], pp. 166-74) e Sui prodotti infiniti (in Ann. di mat., II [1868-69], pp. 28-38), sia per i risultati ...
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MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] comprende i più modesti disegni prodotti - in infinite varianti, utilizzate ripetutamente, all'occorrenza - dai disegnatori frutto di una stratificazione di conoscenze che spazia dalla serie di incisioni di Jean-Charles Delafosse per la Nouvelle ...
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TAMASSIA, Nino (Giovanni). – Nacque il 1° dicembre 1860 a Revere, un piccolo paese della campagna mantovana ora parte di Borgo Mantovano. Suoi genitori furono Elisa Malagola e Serafino, medico condotto, [...] 7), dimostra, anche al lettore di oggi, le ‘infinite’ curiosità stimolo alle ricerche, come pure la sua cultura inglese, o Il canto XVI del Purgatorio (1911), o la serie delle spigolature sul capolavoro manzoniano, o Due papiri d’Oxirinco (1899 ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...