CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] sembra avesse Gaspare Romer, per il quale eseguì con il Gargiulo una serie di Storie del Vecchio Testamento. Fra il '39 e il '44 una visione di vedute architettoniche e rovine rese con geometrica precisione, con effetti drammatici di luci e di ombre ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] ideato dal G. nel 1725.
Di quest'opera risalta la geometrica e lineare semplicità compositiva che tende a evidenziare il preziosismo del il primo, databile al 1731, prevedeva una serie di stucchi raffiguranti santi e apostoli collocati entro nicchie ...
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BOMPIANI, Enrico
Giorgio Israel
Nacque il 12 febbr. 1889 a Roma da Arturo e da Domenica Gaifani. Abbandonando la tradizione di studi in medicina della famiglia (il padre e due fratelli erano illustri [...] XXIX [1939], pp. 93-101). Ciò lo condusse man mano, in una lunga serie di lavori, alla costituzione di una vera e propria teoria geometrica proiettiva degli elementi differenziali. Approfondì così lo studio degli elementi differenziali di superficie ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] l'opera dei B. rimane legata ad una aspirazione astratto-geometrica, che libera in fantasie di luce e di colore un futurista si è avuta dopo la seconda guerra mondiale, con una serie di mostre personali (aprile 1951 alla Galleria Origine di Roma; ...
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ARTOM, Alessandro
Antonino Asta
Mario Crespi
Nacque ad Asti il 6 maggio 1867 e si laureò in ingegneria industriale presso la Scuola di applicazione per gli ingegneri di Torino nel 1889. Conseguito [...] generale, un circuito oscillatorio chiuso di forma geometrica e di dimensioni indipendenti dalla lunghezza d' telegrafia senza fili". (19 il primo brevetto che, con una serie di completivi, si riferisce a un circuito trasmittente capace di produrre ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] italiano.
L'intelaiatura architettonica dell'Apostolato - una serie di-arconi inquadrati da pilastri compositi, cornice agli toscana è, tra i piedritti e gli altari, la decorazione geometrica di marmi policromi, che troverà in Sicilia un vistoso ed ...
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COMESSATTI, Annibale
Nicoletta Janiro
Nacque a Udine il 30 gennaio del 1886 da Pietro e da Amelia de Poli; frequentò la università di Padova dove si laureò nel 1908 con una tesi sulle curve algebriche [...] 192427 e di Bologna nel periodo 1936-39.
La dissertazione di laurea è il primo di una serie di lavori che il C. dedicò alla geometria sopra una curva algebrica. È un ampio studio sulle curve algebriche contenenti involuzioni irrazionali di secondo ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] la sua pittura. In questo periodo dipinse una serie di paesaggi montani (boschi di betulle d'autunno, toscani, lo portarono a una ricostruzione del paesaggio "moderna, quasi geometrica, ma sempre legata alla natura e allo stato d'animo". ( ...
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BAKUNIN, Marussia
Rodolfo Alessandro Nicolaus
Nacque il 2 febbr. 1873 a Krasnojarsk (Siberia), terzogenita del noto agitatore e filosofo russo Michail e di Antossia Kwratovoska, figlia di un deportato [...] una struttura "allo" oppure "ordinaria" agli isomeri geometrici poteva trovare una soluzione verificando la loro capacità a idrossido di bario degli ortonitrofenilderivati degli acidi della serie etilenica.
La B. condusse inoltre numerose indagini ...
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FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] L'attività didattica del F. si è concretizzata anche in una serie di testi, fra i quali ricordiamo: Lezioni di geometria descrittiva, Torino 1910; Lezioni di geometria analitica e proiettiva (in collaborazione con A. Terracini), ibid. 1930. Collaborò ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...