LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] rivista dadaista Bleu (n. 1, luglio 1920) ed eseguì una serie di illustrazioni e vignette per Poesia (nn. 5-6, agosto-settembre e riscontrabile nei principî futuristi di sintesi geometrica e scomposizione dinamica dei corpi che avevano caratterizzato ...
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BORGONDIO, Orazio
Paolo Casini
Nacque a Saiano, presso Brescia, da Giuseppe, nobile bresciano, e da Francesca Parma il 7 (secondo altri il 19) ottobre 1675.
Dopo le prime scuole entrò nella Compagnia [...] pura e applicata, cartografia ed astronomia. Si tratta di una serie di dissertazioni apparse anonime a Roma a partire dal 1713, recanti demonstrata, Romae 1720; De aedium luminibus geometrica exercitatio habita in Collegio Romano..., Romae 1721 ...
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GUACCI, Michelangelo
Francesca Franco
Nacque a Trani il 14 marzo 1910, figlio primogenito di Giovanni e Isabella Laurora, triestina. Ebbe due fratelli: Antonio (1912-95), che fu scultore, architetto [...] di minori dimensioni, alternavano, invece, una sintassi geometrica con linguaggi di matrice neoespressionista (Mondana, 1938; di carattere sacro alla galleria dei Rettori (1961). Una serie di personali riportò l'artista all'attenzione del pubblico e ...
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CHIÒ, Felice
Nicoletta Janiro
Nacque a Crescentino (Vercelli) il 29aprile del 1813. Rimasto orfano in tenera età, compì gli studi a Vercellì; si iscrisse poi all'università di Torino, dove si laureò [...]
Lasciò lavori manoscritti e tra essi una terza memoria sulla serie di Lagrange (un sunto fu presentato alla Società filornatica di Parigi il 31 ott. 1868), una memoria sull'ottica geometrica ed altre sulle quadrature.
Già sofferente di artrite, il C ...
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LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] facendo ricorso al collage la L. realizzò nel 1964, la serie di opere dal titolo Rocce di Ponza (proprietà dell'erede), avrebbero avuto per soggetto la luna.
La strutturazione geometrica delle opere è funzionale alla resa della contrapposizione ...
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FAZZINI, Lorenzo
Raffaele Santoro
Nato a Vieste (Foggia) il 19 genn. 1787 da Tommaso e da Porzia Medina, seguì l'istruzione primaria nella città natale; studiò poi a Foggia, a Benevento e nel seminario [...] Bolyai e N. I. Lobačevskij che fondavano i principi della geometria non euclidea).
Il F. conobbe, comunque, una notevole frequenza; ipotesi confermata sperimentalmente a partire dal 1873 con una serie di esperienze da H. Hertz); infine, nel 1903 due ...
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CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] prospettiva sono da intendersi anche le successive scelte espressive degli anni 1960-67: nella serie delle Piastre (oggetti di forma geometrica realizzati mediante la stratificazione di lamiere bronzee sovrapposte e compresse) e nel bozzetto per ...
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GIOVANNI da Gubbio
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto, probabilmente originario di Gubbio, attivo ad Assisi nel secondo e terzo quarto del XII secolo.
Il [...] inferiore della facciata si presenta attraversata da una serie di cornici di marmo che si intersecano ortogonalmente formando Marche sia in Umbria, alla scansione ritmica della griglia geometrica proposta in S. Rufino è stato riconosciuto un intento ...
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CARAFA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Noicattaro nel 1715. Poco dopo la nascita fu portato nel feudo di Noja, ove studiò grammatica e letteratura con un precettore. Nonostante avesse rivelato qualità [...] del C. giunse infine a comprendere una pinacoteca, una nutrita serie di epigrafi greche e romane ed un'altra di stampe operativa nell'allestimento della carta iniziasse dal 1760; per la parte geometrica il C. s'avvalse dell'aiuto di un tecnico, il ...
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Preminger, Otto (propr. Otto Ludwig)
Marco Pistoia
Regista e produttore cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 5 dicembre 1906 e morto a New York il 23 aprile 1986. Tra [...] sono di livello inferiore, ma risultano comunque costruiti con geometrica precisione e appaiono dotati di un certo smalto: in dal romanzo di E. Piper, ma soprattutto dedicarsi a una serie di opere dal forte impegno politico, sebbene non prive di ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...