FANO, Gino
Francesco Lerda
Nacque a Padova il 5 genn. 1871 (coetaneo, anche nel giorno, con Federigo Enriques), da Ugo e da Angelica Fano.
Il padre, volontario garibaldino, lo iscrisse al collegio militare [...] L'attività didattica del F. si è concretizzata anche in una serie di testi, fra i quali ricordiamo: Lezioni di geometria descrittiva, Torino 1910; Lezioni di geometria analitica e proiettiva (in collaborazione con A. Terracini), ibid. 1930. Collaborò ...
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FERRARIS, Galileo
Francesco Lerda
Nacque a Livorno Piemonte in provincia di Vercelli (ora Livorno Ferraris in suo onore) il 30 ott. 1847, da Antonio, farmacista, e da Antonia Messia. A dieci anni si [...] a campo magnetico rotante.
Il F., in una serie di memorie pubblicate dall'Accademia delle scienze di Torino di ingrandimento.
Nel 1897 comparve, postuma, la Teoria geometrica dei campi vettoriali come introduzione allo studio dell'elettricità, ...
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DE PAOLIS, Riccardo
Marta Menghini
Nacque a Roma il 19 genn. 1854 da Achille ed Elena Chatelain. Compì a Roma i primi studi dimostrando una spiccata inclinazione per la matematica, ai cui corsi dell'università [...] i primi successi, quali ad esempio la risoluzione di una serie di problemi tratti da opere di G. Salmon e altri. ; La trasformazione piana doppia di 2°ordine e la sua applicazione alla geometria non euclidea, ibid., II[1878], pp. 31-50, e La ...
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BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] composizione dei moti rotatori coi moti progressivi, al prodotto geometrico dei lati di un pentagono gobbo iscritto in una sfera lineari; i numeri bernoulliani.; uno studio sulle serie infinite relative ai fattorali e agli integrali euleriani; ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] in cui si avverte il dibattersi costante tra tensione geometrica all’equilibrio e alla simmetria delle parti e la Oziosi, e di quest’ultima fu fatto principe, ma fu anche seriamente coinvolto nei loro contrasti; il viceré Antonio Álvarez de Toledo lo ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] essere stato scritto dopo il Libro d'abaco, poiché risolve correttamente una serie di problemi erroneamente risolti nel trattato. Il Libellus riguarda i cinque poliedri della geometria platonica e offre un nuovo metodo aritmetico per la soluzione dei ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] un dibattito di ampiezza europea. In una prima stesura, sostenuto che una serie del tipo a-a+a-a+a-a… = ½ a, il G Physis, IV (1962), 2, pp. 125-132; Id., Il problema geometrico della inserzione di medie nel carteggio di G. G. con Tommaso Narducci, ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] dalla tentazione di riferire nei suoi scritti tutta una serie di conoscenze fantastiche sui poteri della calamita. L'opera visi tratta di problemi attinenti più specificatamente alla geometria e alle figure geometriche. Il D., fra l'altro, tenta ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] fondato lo sviluppo degli equatoria: la scomposizione geometrica dei vari luoghi e la rappresentazione di ciascun la natura e le prescrizioni terapeutiche dei fanghi e concluse con una serie di consigli ai pazienti.
L'interesse per il D. astronomo e ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] recarsi a Roma, dove in rapida successione fu coinvolto in una serie di commissioni di notevole rilievo, delle quali di nuovo non è raggiunto tra dolcezza tardogotica, distillata eleganza e geometrica limpidezza di segno e di impianto compositivo, ...
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serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...