CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] interesse, perché, al di là delle convenzioni formali e degli svolgimenti di una sconcertante sottigliezza, "amator carnis" (Revelationes, Romae 1628, l. VI, 63). Niente di serio è stato provato. Certo è solo che ci furono donne che frequentavano la ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] . Nel giro di pochi mesi il papa procedette a una serie di nomine in favore del LUDOVISI, Ludovico che decretarono la adottate con la bolla Aeterni Patris Filius. Erano previste procedure formali rigide, specie in merito alla segretezza del voto e ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] regina di Saba".
Ebbe inizio così per il Cagliostro una serie di successi morali e materiali, variamente interpretati dai biografi; dalle leggi, tanto civili che municipali, contro eretici formali, contro maghi e contro Liberi Muratori". La pena ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] , in forme tradizionali e senza particolari innovazioni sul piano tecnico-formale, le consuete trame del discorso lirico petrarchista (cfr. Quondam .
Il dialogo suscitò immediatamente una fitta serie di adesioni e proteste che coinvolse diversi ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] : taluni studiosi, prendendo in considerazione soprattutto elementi formali, attribuirono allora l'opera al Potij. La loro 1959. Cfr. anche gli altri volumi dello stesso autore nella serie: Documenta... ex Archivis Romanis, che si riferiscono al tempo ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] minacciava infatti il capoluogo abruzzese che, nel maggio 1423 aveva reso formale atto di omaggio a Luigi III d'Angiò, anch'egli aspirante il capitolo G. fu principalmente impegnato in una serie di indagini antiereticali a Rieti.
Qui intervenne contro ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] ad uno spoglio diretto delle opere originali. Le fonti formali del Liber si possono perciò in realtà dividere sostanzialmente in testi tutti bonizoniani (e già questo fatto, oltre ad una serie di caratteri interni, ne fa certa l'attribuzione). Più che ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] tuttavia, si dimostrarono inadeguate: Carlo V aveva appoggiato solo formalmente l'ipotesi di aprire il concilio, per non rompere con arazzerie. Il Karcher aveva tessuto su sua commissione una serie sulla Storia di Mosè, insieme con pezzi minori. ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] certo non fu rivolta solo o prevalentemente agli aspetti formali), è d'altronde in stretto rapporto con la maturazione dedicato alle origini della città, venne sviluppandosi in una serie di ampie dissertazioni speciali sui municipi e le colonie romane ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] Nicola da Tolentino il C. diede l'avvio ad una serie di adunanze preparatorie della conferenza dei concili il cui primo nucleo conto degli elementi costruttivi e delle caratteristiche formali; la consapevolezza dell'importanza qualitativa delle " ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...