GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] tuttavia, si dimostrarono inadeguate: Carlo V aveva appoggiato solo formalmente l'ipotesi di aprire il concilio, per non rompere con arazzerie. Il Karcher aveva tessuto su sua commissione una serie sulla Storia di Mosè, insieme con pezzi minori. ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] una profezia altrimenti nefasta, formulata in risposta a una serie di domande retoriche circa la sopravvivenza di ordinamenti politici in buona condotta della società. Da qui contatti diretti, formali e informali, con le autorità costituite; pretese d ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] 129r; Berger, 1891; Berschin, 1988), di un progetto per una serie di illustrazioni con didascalie in greco e istruzioni per il miniatore in latino ruolo importante anche nell'introduzione di scelte formali e compositive tipiche della pittura delle ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] ancora come uniforme. Tale atteggiamento diede luogo a una serie di difficoltà di interazione con le città, che ruotavano , nella capacità di condurre la lite entro passaggi formali all'interno di una procedura definita dagli ordines iudiciarii ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] sia la specificità del loro contributo alla definizione formale di un edificio pensato, per ragioni politico-religiose dipendenti. Tale perdita è solo in parte surrogata dalla serie di splendidi manoscritti illustrati del tempo di Desiderio (Orofino, ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] certo non fu rivolta solo o prevalentemente agli aspetti formali), è d'altronde in stretto rapporto con la maturazione dedicato alle origini della città, venne sviluppandosi in una serie di ampie dissertazioni speciali sui municipi e le colonie romane ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] giudiziaria di «negare osservanza alle leggi costituzionali emanate senza la formalità del previo esame del Gran Consiglio»11. Se la dichiarazioni di Grandi provocarono, è ben noto, una ricca serie di studi e dibattiti, coronati, nel maggio del 1940, ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] sull'affinità tra religiosità ascetica e razionalismo formale moderno, tendendo a prospettare una situazione , É., L'individualisme et les intellectuels, in "Revue bleue", 1898, IV serie, X, pp. 7-13 (tr. it.: L'individualismo e gli intellettuali, ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] , poi per scelta, furono i viaggi, costellati da una serie di concili, che gli consentirono di affermare l'autorità pontificia non fra le due Chiese, ma perché le richieste formali del patriarca avrebbero sminuito l'autorità del pontefice delineatasi ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] Nicola da Tolentino il C. diede l'avvio ad una serie di adunanze preparatorie della conferenza dei concili il cui primo nucleo conto degli elementi costruttivi e delle caratteristiche formali; la consapevolezza dell'importanza qualitativa delle " ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...