La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] sovente stravolta e solo tangenziale ai documenti formali, siano essi repertori, cerimoniali e regolamenti
20 Solenne consacrazione di un popolo a Maria Addolorata, «Giardinetto di Maria», 2 (serie 3), 1870, 4, coll. 115-116.
21 I due passaggi in B. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] minacciava infatti il capoluogo abruzzese che, nel maggio 1423 aveva reso formale atto di omaggio a Luigi III d'Angiò, anch'egli aspirante il capitolo G. fu principalmente impegnato in una serie di indagini antiereticali a Rieti.
Qui intervenne contro ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] e la recitazione devozionale individuale, distinta dagli uffici formali della Chiesa. Il s. fu il principale 11,8 79,7), risulta più tradizionale, poiché si apre con una serie di sette miniature che narrano la Vita di Davide (Cutler, 1984, figg. ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] crismale, termine plausibilmente relatosi nel corso del sec. 14° a una tipologia precisa di recipienti -, anche una serie di specifiche formali, come quelle relative a un "crismale argenti triangolare cum crismate et oleo sancto intus" dell'epoca di ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] sgombero, di fronte alla quale il superiore della comunità avanzava formali proteste in difesa dei diritti della casa e dell’ordine l’Africa con l’Africa» e avviava una serie di iniziative finalizzate alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] che servono a trascriverli, diventano altrettanti elementi formali le cui modificazioni sono regolate da leggi fonetiche di dieci o quindici anni, si ha in questo paese una serie di cambiamenti, di fratture e di inizi fondamentali: nasce un potere ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] era stato stabilito in età post-apostolica veniva messo seriamente in discussione in quanto esito della tabe diffusasi dopo quelli hutteriti, che in quegli anni stavano dando espressione formale alla propria storia ereticale. Di certo, la situazione ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] ad uno spoglio diretto delle opere originali. Le fonti formali del Liber si possono perciò in realtà dividere sostanzialmente in testi tutti bonizoniani (e già questo fatto, oltre ad una serie di caratteri interni, ne fa certa l'attribuzione). Più che ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] della tomba di Senmut (verso il 1500), per giungere alla serie dei fregi dei templi d'età greco-romana (Edfu, Kōm Ombo però i Greci concepirono le costellazioni secondo i loro principi formali trasfondendovi il loro spirito. In Omero sono citati: l ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] quelle, e delle posizioni 'simboliste' in genere, incontra una serie di difficoltà. Queste analisi postulano infatti uno stato di 'falsa enunciazione diretta in forma estrema (e quindi 'formale') con la sua enunciazione indiretta mediante un disordine ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...