L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] (Ravenna, Mausoleo di Teodorico, 526 d.C.) vi è una serie ininterrotta di edifici che attesta la fortuna dell'opera quadrata. Per le sue caratteristiche formali e tecniche, questa muratura viene preferita nelle architetture più rappresentative e ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] stato ben conservato e da questo possiamo farci un'idea del suo carattere formale: in due gruppi identici, affrontati, un dio in trono che ha fiero e virile. Gli avvenimenti si sviluppano in una serie di scene che non mostrano una minima cesura, ma ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] Intermedio Recente i mutamenti architettonici furono più formali che strutturali. Nella costa gli adobes erano dipartimento di Lima (sierra centrale del Perù) vi è una serie di siti ben conservati e organizzati in settori con costruzioni ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] d.C.) a Mamallapuram (Tamilnadu) ‒ le caratteristiche formali di questo "ordine" sono già pienamente definite. A partire ci offre alcuni interessanti esempi figurati. La serie più consistente è costituita dalle rappresentazioni della storia ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] 1948) di un articolo di V. Kemenov su ‟Rassegna sovietica", una serie di violente critiche di ‟Rinascita" ai pittori della linea ‛francese'. Questa volta l'orientamento non ammetteva equivoci formali o stilistici: si chiedeva da Mosca un'arte iconica ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] delle vesti del primo Gotico e gli schemi formali bizantini dei panneggi. Ne risulta un disegno spezzato mostrava un profilo anche più basso rispetto a Firenze: artisti quali Niccolò di Ser Sozzo (v.), Luca di Tommè (v.), Paolo di Giovanni Fei (v.) ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] quali il Pittore di Eleusi e il Gruppo delle coppe Protopanaitian.
Ne risulta una serie poderosa, 137 coppe quasi tutte opere ricche di invenzione, di novità formali, di problemi, non mere ripetizioni di garbate formule come non poche delle tarde ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] votive il materiale che può essere attribuito al II secolo, specialmente le teste fittili, mostra insufficienza formale.
Una serie di busti femminili, segnacoli delle tombe della necropoli di Palestrina, mostra un processo successivo di degradamento ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] molto danneggiate, si caratterizzano per notevole qualità formale, con una grande attenzione alle volumetrie e all della Tunisia), la cosiddetta casa delle Ninfe ha restituito una serie di mosaici, che accostano immagini del mito di Pegaso a ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] 140) ritiene che l'invetriatura della navata centrale sia la serie più antica (prima del 1160), Harrison Caviness (1990, pp a nuovi tipi di invetriatura e a un nuovo linguaggio formale, poiché la fine del Medioevo non significa lo scomparire della ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...