Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] periodo era ἀνὴϱ δημαγωγόϚ") fa quasi pensare a un ruolo formale. Inducono a pensarlo sia l'indicazione di tempo ("in , A.G., Thucydides portrait of Cleon, in "Mnemosyne", 1960, serie V, 13, pp. 289-317.
Il concetto di demagogia nella scienza ...
Leggi Tutto
Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] Sofia - la rinnovata facies architettonica ha dato risultati formalmente e funzionalmente pregevoli.
Non va taciuto, tuttavia, che a volte le soluzioni adottate hanno destato serie perplessità: la trasformazione della ‛rotonda' interna al British ...
Leggi Tutto
Sport
Antonio Roversi
Lo sport moderno: una definizione
Malgrado l'attenzione che le scienze sociali hanno dedicato allo sport sia notevolmente cresciuta negli ultimi anni - in particolare a partire [...] sviluppata. In primo luogo, lo sport viene posto sotto il dominio di una complessa serie di regole scritte, istituite formalmente in appositi regolamenti aventi validità universale. In secondo luogo, esso viene regolato da sanzioni chiaramente ...
Leggi Tutto
di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] nel Carmagnola e nell’Adelchi. I libretti dell’opera seria ne esasperano le caratteristiche, fissando un codice alto e che l’alternanza tra istituti poetici ereditati e soluzioni formali già novecentesche si configura come una stagione di transito ...
Leggi Tutto
Sicurezza, metodologie e applicazioni
Renato Rota
Il termine sicurezza, pur nella sua accezione generale di cautela contro evenienze spiacevoli, può assumere diversi significati in funzione del campo [...] matematicamente il rischio, è possibile delineare e pianificare una serie di misure di prevenzione e protezione volte alla sua sviluppo di metodologie che presentano alcune differenze formali.
Nella definizione di rischio occorre esaminare quali ...
Leggi Tutto
Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] religioso. Esistono infatti, già in ambito grecoromano, tutta una serie di entità intermedie (ma non solo), come per es. non si tratta di un'allegoria e neppure di un espediente formale, ma della materializzazione di un concetto di sacralità per cui ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] direzioni e dei quattro angoli (fig. 3).
Oltre a queste osservazioni solstiziali, il calendario hopi presupponeva una serie di osservazioni formali e informali, compiute tanto da coloro che erano preposti ai rituali quanto dai coltivatori, dirette a ...
Leggi Tutto
Danza
Cecilia Pennacini
Eugenia Casini Ropa
Indica l'insieme ritmico di movimenti del corpo eseguiti secondo uno schema individuale o un'azione concertata. Nelle società tradizionali la danza è connessa [...] 'espressione del conflitto. Scarsa attenzione è riservata agli aspetti formali, all'articolarsi delle figure coreutiche, del ritmo, della della concezione della virilità (Pennacini 1996). Una serie di figure coreutiche codificate allude, nel munde, ...
Leggi Tutto
Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] particolari punti di vista, vale a dire avendo in mente una serie di interrogativi specifici.
Si possono indicare, a titolo di esempio, per non trascurare in linea di principio gli aspetti formali della comunicazione (v. Maletzke, 1963); così, in ...
Leggi Tutto
Ingegneria gestionale
Lucio Bianco
Le profonde trasformazioni che hanno subito le tecnologie organizzative a partire dagli anni Ottanta e soprattutto negli anni Novanta del XX sec., insieme alla tendenza [...] tecnica del personale e degli utenti.
La base per una seria definizione di strategie future in un sistema complesso è un’ difficoltà a comunicare e a definire scelte collettive (accordi formali, protocolli d’intesa o anche solo accordi informali), in ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...