GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] l'assunzione della teoria scotista del movimento, concepito non come serie di stati unificata dal soggetto che li vive, ma come e della forma per suo mezzo acquisita come due distinte realtà formali, G. parla di due res distinte in quanto dotate di ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] 1482, nel 1487 e nel 1492 svolse la funzione di arbitro in una serie di questioni artistiche. Nel 1488 e nel 1495 soggiornò nell'abbazia di S hanno confermato l'esistenza di indiscutibili analogie, sia formali sia compositive, tra le opere dei due ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] centralità della casa e il suo ancoraggio a una tradizione non formale ma di comportamenti: nello stesso anno nasceva a Milano la rivista fu la prima, e la più riuscita, di una serie di commesse (villa Arreaza, casa Gorrondona) nella capitale Caracas ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] beatifica, tema dal quale egli fa derivare una serie di rilevanti corollari di ordine ontologico e gnoseologico. , G., oltre che in relazione alla sua tesi delle distinzioni formali in Dio, che già aveva suscitato la scandalizzata reazione di Jean ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] illegalmente insieme con il fratello Bino, ma anche per illegalità formali, per aver ricoperto l'incarico di podestà per più (I) conte di Montefeltro, tentarono di sottrarre una serie di città al controllo della Chiesa, impadronendosene con la forza ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] il 6 genn. 1311 a Milano.
A dispetto di questi omaggi formali, il B. non aveva osservato la tregua generale proclamata dal re campo imperiale posto davanti a questa città è attestata da una serie di documenti stesi in quel periodo, nei quali il B. ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] sui moti involontari del corpo, in fine è stampata una serie di tavole da cui trarre gli auspici prima di compiere il senso dell'originale e ne renda al contempo le caratteristiche formali (ritmo, elocuzione, figure retoriche) fino a riprodurre l' ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] e del Papato, ha bisogno di nuovi riconoscimenti formali. Tutti questi aspetti sono per di più potenziati , Italia sacra, II, Venetiis 1717, col. 18; F. N. Tomba, Serie cronologica de' vescovi e arcivescovi di Bologna, Bologna 1787, pp. 66 ss.; G ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] . Lonardi, P. Pagani e A. Bellucci. Verso il 1696 eseguì una serie di lunette per la Confraternita di S. Biagio, di cui era membro, aventi e dei formati e finanche nel disbrigo delle formalità contrattuali ed economiche. Intorno al 1707 la galleria ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] .
Il 26 maggio 1233 una lettera dello stesso Gregorio partecipava a G. il formale compiacimento papale per i brillanti risultati conseguiti dal predicatore: nella nutrita serie di missive inviategli nel corso dei mesi successivi - dove fra l'altro ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...