COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] tantrismo, áivaismo, ebraismo, islamismo - ed infine una serie di classici della scienza composta da opere ed autori altre - sino a vedere anche nei nessi logici puramente formali il gioco di conservazione-perdita dell'immediato immanente ad ogni ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] un nucleo di affetti e di solidarietà oltre i vincoli formali e ufficiali dei perbenismo borghese: il ragazzo marxista (Tullio) silenzio di otto anni si interrompe, poi, nel 1963 con la serie di racconti Un po' di successo, che in parte appartengono ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] e progressiva pazzia del chiuso culto dei simboli formali o superstiziosi" (dall'Introduzione).
Determinante fu nel ., in Il Mondo, 18sett. 1962 (poi in Letteratura del Novecento, serie 2, Caltanissetta-Roma 1980, pp. 209-213); G. Manacorda, Storia ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] dei suoi illustri maestri.
Per quanto riguarda i caratteri formali delle sonate del B. si può notare come, non 615, 621; Répertoire international des sources musicales. Einzeldrucke vor 1800 - Serie A/I, a cura di K. Schlager, Kassel 1971, p. ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] affidati nel 1593 tramite il Dosio e che furono causa di una serie di controversie tra i committenti napoletani e gli eredi dello scultore (per onestà e del decoro, condannavano le troppo audaci soluzioni formali o i troppo liberi miti pagani. Il C. ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] anelante anche in queste opere a più mosse ricerche formali, coloristiche e compositive, e la serietà della sua queste opere appare messo a miglior frutto, con più serio impegno compositivo ed espressivo, quel frizzare di pennellata che ...
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MALDARELLI, Federico
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli il 2 ott. 1826 da Gennaro, pittore, e da Margherita Aulicino. Pittore, disegnatore e anche scultore nella maturità, fu allievo di Costanzo Angelini, [...] 'Ungheria (Valente, 1993, p. 139).
Nelle scelte formali dei soggetti, inizialmente di genere religioso, e, a partire , Arch. dell'Accademia di belle arti, B. VI, serie Professori, sottoserie Fascicoli personali, cartella 17: Federico Maldarelli; F ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...]
Nel dipinto sono già espresse le ricerche formali tese al raggiungimento di quello stile asciutto e pittura murale raffigurante Perseo e Andromeda; nella grande galleria eseguì una serie di ovali a grisaille come cornice per il celebre dipinto con il ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] manca, nell'apparente rispetto formale, un'afiusione sarcastica a Venezia, immersa nelle feste e nei riti formali.
Un anno più dedica al re di Svezia, protettore della pace.
Nell'arida serie di notizie che dagli ultimi anni del '600 giunge sino al ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] e arricchendo con personali sottolineature e osservazioni formali interessate al "significato", allo stile titolo Letteratura italiana del Novecento (ibid. 1980), una seconda serie di saggi, circa novanta, disposti sempre per ordine cronologico degli ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...