BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] (1621-1623) per Ferdinando Gonzaga il quale - compiaciuto per una prima serie di analogo soggetto dipinta per lui dal B. a Roma, nel 1620 che porta su un impianto carraccesco generici riferimenti formali al Caravaggio ed una qualità di colore neo- ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] le sue medaglie si collocano fra i più alti esiti formali dell'epoca.
Agli inizi della sua attività risalgono la medaglia A. De Pecis (donati all'Ambrosiana nel 1827), una serie di alzate ornate da motivi naturalistici e classici (Milano, Pinacoteca ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] ad esempio definito da A. Colasanti), con compiaciute elaborazioni formali e veri e propri virtuosismi tecnici. Assai più vivi e negli anni 1904-14 il C.riceveva anche una serie di importanti commissioni per ritratti e monumenti dall'aristocrazia e ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] presentando un soggiorno-studio con alcuni semplici oggetti di serie. Lo stesso accade alla mostra organizzata a Firenze A. e P. G. Castiglioni, Il D. I. determina le qualità formali del prodotto, ibid., p. 29; Associazioni, in Stile industria, 1961, ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] percorso di formazione del pittore. Le caratteristiche formali e tipologiche della prima produzione paiono tuttavia spiegabili teleri, si proponeva come alternativa economicamente vantaggiosa alle serie di arazzi fiamminghi, in cui questo tema aveva ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] del più antico maestro dalla fluida sintassi formale del B., che tende ad assorbire in .: T. Lancilotto, Cronica modenese, in Monumenti di storia patria delle prov. modenesi, serie delle cronache, II (1862), pp. 10, 209, 330, 413; 111 (1865 ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] quattro Geni alati.
Nel 1772 il F. realizzò una serie di raffinati affreschi nella villa Campolieto dei Casacalenda a Ercolano stilistici del rococò in composizioni di più studiata compostezza formale, secondo la lezione di A.R. Mengs.
Poco ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] propriamente rococò, ed il recupero delle valenze formali classicistiche. Nonostante un'evidente adesione ai temi famose cerimonie di corte ed è una delle prime di una vasta serie di fontane portoghesi del '700 che fiorirono dal Portogallo fino al ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] a Burano, attribuibili al M. sulla base di somiglianze formali con la firmata Natività di Susegana (perduta nel 1917). Sono of the Venetian Quattrocento, in Revue roumaine d'histoire de l'art (série beaux-arts), XV (1978), pp. 77-115 (con bibl.); S. ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] dallo Jugendstil. Le inclinazioni di questo periodo sono documentate da una serie di paesaggi - tra i quali un piccolo olio su cartone che " e aliena da ogni ricerca di gratuito artificio formale - "la poesia semplice, fervorosa e diretta, ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...