GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] vivente, indefettibile.
Nel giro di pochi anni il G. elaborò una serie di variazioni su questo tema della bagnante (del 1956-57 è la numero ecclesiastica che piegano l'invenzione a notevoli adeguamenti formali e tecnici.
Primi in ordine di tempo ...
Leggi Tutto
GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] Arenzano vi furono, oltre al piano urbanistico per la Pineta, una serie di edifici residenziali e di ville, il comparto residenziale e l valore della costruzione. L’ampio spettro di soluzioni formali espresse nei suoi edifici, nel corso della sua ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] per eseguirvi, su modello del Cattaneo, l'ultimo rilievo della serie dei miracoli di s. Antonio per la cappella dell'arca quanto egli si distanzia sia nel contenuto sia nella resa formale dalla routine della bottega dei Vittoria, apparirà chiaro che ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] G. dal Bellosi (1966); mentre ricerche di austerità formale emergono nell'affresco con la Crocifissione della sagrestia di S 'ultimo nucleo (Boskovits, 1975) sotto il nome convenzionale di "Ser Monte", tra sesto e settimo decennio del secolo.
L'opera ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] anche dell'11 agosto dello stesso anno, si riferiscono a una serie di dodici teste non meglio descritte. Questa commissione è stata messa o i drappeggi non posseggano maggior articolazione formale di quanta ne possano conferire ai solidi ...
Leggi Tutto
ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] numero della rivista Forma 1, si dichiararono «formalisti e marxisti», non ritenendo dicotomici i due termini Cuernavaca.
Per tutto il decennio, continuò a sviluppare, nelle serie con i balconi affacciati sulla città, gli amanti alla finestra ...
Leggi Tutto
GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] , a livello di suggerimenti, lo stesso Bernini, sono attestate da una nutrita serie di disegni e di bozzetti (Ferrari, pp. 132-135). Nel corso di decadenza, occorre dire che le nuove scelte formali dell'artista sembrano invece essere ispirate dalla ...
Leggi Tutto
DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] non solo nel programma iconografico ma anche in specifici motivi formali, quali le tre Grazie (Aprile), e nelle forme classiche collezione Cagnola a Gazzada, tutti attribuibili al D.; e una serie di sette piccoli Santi entro nicchie (due al Louvre, ...
Leggi Tutto
DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] attuale secondo casale Strozzi poco resta. Riconoscibile per il timbro formale del D., nonostante il pessimo stato in cui versa, 1973). A Messina, già anziano, portò a compimento una serie notevole di opere, molte delle quali distrutte dai terremoti.
...
Leggi Tutto
BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] e si recò, probabilmente col figlio Lorenzo, a Vienna.
La serie di Vedute di Dresda e di Pirna, eseguita per Augusto III gusto moderno: il verismo dei contenuto e di alcuni mezzi formali della sua narrazione della vita della città, gli sfondi di ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...