VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] organismi, che dal virtuosismo tecnico e dalla preziosità formale di ogni loro parte traevano le più salienti generalmente vincolate a incastro.
Le seconde sono costituite da una serie di archi sostenente i pannelli che formano la copertura (fig. ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] Id., La via dei sepolcri di Sarsina. Aspetti funzionali, formali e sociali, in Römische Gräberstrassen. Selbstdarstellung-Status-Standard, Kolloquium un elenco di opere, che tocca anche una serie di centri minori.
Tutela dei beni ambientali. - ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] del mondo orientale), Armenia, e anche la Georgia, la cui serie di monumenti, che può risalire fino al sec. VI, da anticlassici. Ma questo desiderio del vero a scapito dei canoni formali, porta a sublimare l'espressione e anche a trascenderla. ...
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RESTAURO (XXIX, p. 127)
Cesare BRANDI
Emilio LAVAGNINO
Restauro delle opere d'arte. - Si intende generalmente per restauro qualsiasi attività svolta per prolungare la conservazione dei mezzi fisici [...] quelle estensive della seconda, e rifacendosi a quella serie di considerazioni improntate al rispetto dell'opera d concepita, e dalla pittura al mosaico c'è grande diversità d'intenti formali. Sicché se fu un falso onore per il mosaico ascendere alla ...
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Il complesso ambito delle a. a. va posto in relazione con le diverse espressioni utilizzate per indicare le arti quando il processo creativo non è fine a sé stesso ma è volto alla realizzazione di oggetti [...] diverse modalità e tecniche di produzione dell'opera, in serie o unica, anche se spesso i procedimenti di lavorazione nelle loro creazioni hanno sperimentato nuove soluzioni tecniche e formali utilizzando anche materiali poveri come l'acciaio, il ...
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Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] analitica sia delle varie produzioni artigianali sia della globalità dei fenomeni formali in terra d'Etruria. Un quadro d'insieme di tali classificazione iconografica e di botteghe.
La nuova, imponente serie di tombe dipinte di Tarquinia è ancora in ...
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STRAZZA, Guido
Rosalba Zuccaro
Pittore e incisore, nato a Santa Fiora (Grosseto) il 21 dicembre 1922. Mentre si laureava in ingegneria a Roma, coltivava da autodidatta esperienze artistiche: F.T. Marinetti [...] Successivamente nel settore dell'incisione trova nuove soluzioni tecnico-formali e introduce l'uso del colore per varianti disfarsi dell'immagine. Ulteriori meditazioni sul segno offrono le serie Ricercare (1972-73), Orizzonti olandesi (1973-74), ...
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KELLY, Ellsworth
Alexandra Andresen
Pittore e scultore statunitense, nato a Newburg (New York) il 13 maggio 1923. Compiuti gli studi presso la Boston Museum School, nel 1948 si stabilisce a Parigi dove [...] des Beaux-Arts (1949).
Interessato alle caratteristiche formali di oggetti quotidiani e in particolare di elementi into 49 squares and arranged by chance, 1951), realizza serie di dipinti o di rilievi il cui tratto distintivo consiste ...
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HAMILTON, Richard
Alexandra Andresen
Pittore inglese, nato a Londra il 24 febbraio 1922. Compie gli studi a Londra presso la St. Martin's School (1936-37), la Royal Academy School (1938-40) e la Slade [...] di rilievo della pop art inglese, H. esordisce con una serie di opere astratte basate sulla sistematica notazione di spirali o altri in cui H. − anticipando uno dei più significativi temi formali della pop art - utilizza, come spunto per le sue ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] altre opere maggiori, più agevolmente definibile grazie a una serie di testimonianze esterne che permettono di stringere in un rispetto alla chiesa: come avviene, anche se con varianti formali, nel campanile del duomo di Firenze. E, ancora, come ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...