GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] maturità all'entrata, suggerendo così un senso di continuità spaziale e temporale (Violette, p. 499). Una serie di corrispondenze compositive e formali collega inoltre idealmente le scene che illustrano simili periodi della vita del santo ai due lati ...
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GIOVANNI PIETRO da Rho
Carlo La Bella
Figlio di magister Paganino, nacque intorno al 1465 a Rho, presso Milano. La prima attestazione della sua attività risale al gennaio del 1481, quando, già orfano [...] sin da questa prima opera presuppongono la conoscenza del repertorio formale di Giovanni Antonio Amadeo e della sua cerchia, con di palazzo Meli. A questo intervento è riferibile una serie di colonne in botticino, oggi incassate nelle pareti del ...
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Andrea di Giovanni
F. Rangoni
Pittore orvietano, la cui attività è documentata tra il 1378 e il 1424. Di A. si hanno notizie che riguardano esclusivamente la sua attività di pittore e di restauratore [...] precedente i lavori di Belverde sono da assegnare, invece, una serie di affreschi presenti in alcune chiese orvietane (S. Giovenale, S limitandosi a svolgere con grazia le istanze formali proposte dai pittori di maggiore personalità. Tuttavia ...
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DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] risulta l'accostamento ai modi stilistici del Pellegrini in una serie di minuscoli "colpi" di pennello realizzati lungo i chiesa di S. Agostino, del 1741, che presentano equivalenze formali e tipologiche, non solo coloristiche, con il Solimena. ...
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BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] " e sulla ricerca di "nuovi miti" elaborate da C. Cagli in una serie di articoli su Quadrante (la rivista di P. M. Bardi e M. si risolve mai in luminismo".
Alla ricerca di equilibrio formale fece riscontro nel periodo 1937-38 una intensa attività ...
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PACE di Bartolo
Maria Rita Silvestrelli
PACE di Bartolo. ‒ Si ignorano il luogo e la data di nascita del pittore documentato a Assisi tra il 1344 e il 1368.
La prima notizia fin qui nota risale al [...] un seguito locale del pittore è stata comunque individuata in una serie di dipinti murali presenti in diverse chiese di Assisi e del gotiche nell’allungamento delle figure, costruite su valori formali lineari, esaltati da campiture di colore puro ...
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JACOPO da Valenza
Giorgio Tagliaferro
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo sicuramente fra 1485 e 1509 nell'area compresa tra Ceneda-Serravalle (l'odierna Vittorio Veneto), Feltre [...] Tuttora la principale fonte di notizie su di lui è costituita da una serie di dipinti, tra cui un gruppo di pale d'altare firmate e a Dresda, del quale però si perde l'equilibrio formale tra solido plasticismo e morbidezza cromatica, in favore di ...
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GRAMICCIA, Lorenzo
Stefania Bolzicco
Nacque a Cave, presso Palestrina, nel 1702, come è comunemente riportato dalla letteratura (Di Re), o nel 1704, secondo quanto si deduce da un documento pubblicato [...] 'arte…, p. 184).
Pignatti (1968) ha riferito al G. una serie di opere, già variamente attribuita a Longhi e alla sua cerchia, che degli anni Ottanta, da un irrigidimento del suo linguaggio formale, che assume forme più stentate e colori meno brillanti ...
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LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] 1969).
Concordemente ritenuta dipendente dallo stile e dagli schemi formali di Gentile da Fabriano, l'ancona perugina citerebbe quadrivio e la Filosofia, nella camera delle Rose; la serie degli Uomini famosi, i cosiddetti "Giganti", nella sala degli ...
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CAVALLINI, Francesco
Antonella Pampalone
Mancano documenti sul luogo di nascita di questo scultore, nato secondo alcuni a Bissone, circa il 1640 (Donati, 1939), secondo altri a Carrara (Pascoli, 1736). [...] (1677) da parte dell'Arciconfratemita di S. Carlo della serie di dieci statue in stucco di Sante e Santi a grandezza In questo senso i suoi modi si allineano con quel gusto formale che si definirà come una tendenza protorococò.
Fonti e Bibl.: ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...