LORENZO da Bologna
Silvia Moretti
Nacque molto probabilmente a Bologna dal muratore Simone che, negli anni Cinquanta del Quattrocento, potrebbe aver lavorato al castello di Rubiera e alla costruzione [...] con il genero Gregorio Spezabanda da Barbarano, venne incaricato di compiere una serie di opere per Giovanni Da Porto (palazzo Porto-Breganze), per i differenza esistente tra le ricerche spaziali e formali che caratterizzano i palazzi vicentini e la ...
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DE VIGILIA, Tommaso
Gioacchino Barbera
Di questo pittore palermitano, citato nei documenti anche come Masius de Vigilia, de Virgilio o de Gilia, ma che nei dipinti superstiti si firmava "Thomas de Vigilia", [...] trono tra angeli e santi, Abramo e i tre angeli, e una serie di Sante e di Santi, eseguiti probabilmente negli anni tra il 1470 soggetto datato 1492.
Per evidenti ragioni stilistiche e formali vanno invece espunte indiscutibilmente dal catalogo del D ...
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LEGA, Achille
Emanuela Amici
Nacque a Brisighella, in Romagna, il 21 apr. 1899, primo dei tre figli di Giovanni Battista, romagnolo di antica e nobile casata, e di Giuseppina Baldi Papini, proveniente [...] di palazzo Cova a Milano, la prima di una lunga serie di mostre organizzate dal gruppo in cui anche dopo la sua Carrà e R. Guttuso, allo scopo di mostrare i risultati formali e le possibilità tecniche cui era giunta la pratica dell'incisione fino ...
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Vedi MARZABOTTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARZABOTTO
P. E. Arias
G. A. Mansuelli
Città etrusca situata nella zona subappenninica tosco-emiliana, (media valle del Reno), della quale non si hanno [...] L'acropoli (Misanello) aveva esclusivamente carattere sacro, con una serie di monumenti fra le più complete, ma anche le più . è diversa da quella di Bologna etrusca per alcuni aspetti formali: non esistono a M. i grandi segnacoli figurati; le ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] emergere rispetto agli altri scolari e i risultati formali raggiunti sotto l'influenza dei maestri di fama internazionale Scandiano. La carriera del M. si concluse con una serie di monumenti celebrativi della famiglia ducale, in particolare dopo la ...
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GRASSI, Liliana
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Milano il 1° apr. 1923, in una famiglia di modeste condizioni, da Agide, impiegato presso le acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, e da Maria Vanoli. [...] crociera quattrocentesca; fu riportata in luce tutta una serie di elementi dell'originale struttura del Filarete che consentì possibile, l'autenticità e quei valori storici e formali della fabbrica che quattro secoli di manomissioni e alterazioni ...
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EDWARDS, Pietro
Simona Rinaldi
Nacque a Loreto (prov. Ancona) nel 1744 (Moschini, 1806; Conti, 1988) da una famiglia di cattolici inglesi emigrati in Italia a seguito delle persecuzioni del 1688.
Benché [...] Repubblica" (G. M. Labaa, La volta del S. Bartolomeo. Note formali e di restauro, in Ilcielo domenicano di G. Diziani, catal., a nelle altre città. Furono affidati all'E. una serie di incarichi, peraltro difficilmente compatibili: fu infatti nominato ...
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FALCIATORE, Filippo. (Filippetto)
Daniela Postiglione
Nato a Napoli presumibilmente tra la fine dei sec. XVII e l'inizio del XVIII, non se ne conoscono gli estremi biografici anche se, attraverso le [...] del Crocker Art Museum di Sacramento (California) e una nutrita serie di dipinti di piccolo e medio formato illustranti episodi di medesimo spirito e per l'uso di preziose soluzioni formali improntate ad un raffinato gusto rocaille, alcuni dipinti di ...
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DISEGNO
C. A. Petrucci
R. Bianchi Bandinelli
Base del d. è la linea, la quale non esiste né in natura né nel senso. L'occhio infatti percepisce macchie di diverso colore e di diversa intensità luminosa [...] fronte, sia avanzante la gamba o il braccio di destra che quello di sinistra; v. bibliogr.), ma in una serie di convenzioni formali, che vengono però vivificate di volta in volta dal forte senso di aderenza alla essenzialità delle forme di natura. I ...
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CALVART (Calvaert), Denis (Denys, Dionisio), detto Dionisio fiammingo
Paolo Borghi
Nacque probabilmente ad Anversa dal mercante Denis Caluwaert e da Marguerite van de Venne, che dai documenti dell'archivio [...] impegno, all'insegna di più aggiornate cadenze formali e cromatiche (proprie della cultura manieristica bolognese , pp. 3-6) ed eseguiva la Presentazione al tempio per la serie dei misteri della cappella del Rosario in S. Domenico, affidata ai più ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...