SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] e la recitazione devozionale individuale, distinta dagli uffici formali della Chiesa. Il s. fu il principale 11,8 79,7), risulta più tradizionale, poiché si apre con una serie di sette miniature che narrano la Vita di Davide (Cutler, 1984, figg. ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] crismale, termine plausibilmente relatosi nel corso del sec. 14° a una tipologia precisa di recipienti -, anche una serie di specifiche formali, come quelle relative a un "crismale argenti triangolare cum crismate et oleo sancto intus" dell'epoca di ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] , pp. 4-32), ferma l’attenzione su una serie di provvedimenti in materia di politica culturale precedenti la pubblicazione sistematica, perché la prima è alla fine di una sequenza formale, la seconda ne inizia una nuova. Ovviamente le discrepanze si ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] "a volta", termine improprio per designare una copertura formalmente simile a quella ad ogiva, ma di fatto Mitla esprime in modo esemplare ciò che la pietra scolpita e lavorata "in serie" con 14 varianti di greca poteva dare. Prima del 1200 d.C., ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] parete piana ponendoli convenzionalmente l'uno sull'altro in una serie di registri, dei quali il più basso è immaginato il l'inizio di un'epoca feudale, le premesse per il formalismo classicista cadono, e le forze più spontanee si possono manifestare ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] l'opera in relazione con i due artisti. In base a una serie di considerazioni - l'assenza di citazioni della loggia prima della metà del Cinquecento; le sue caratteristiche formali; la presenza, nei pennacchi degli archi, dello stemma Del Monte nella ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] pittura metafisica italiana. Ricordiamo che, tra il 1911 e il 1917, Giorgio De Chirico aveva elaborato una serie di soluzioni formali e spaziali con le quali seppe creare una visione misteriosa emanazione della vita interiore ricorrendo a immagini e ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] un raddoppiamento parziale della cortina.
Due fonti permettono di ricostruire la serie dei vescovi veronesi, che si fa iniziare alla fine del sec una non comune ricchezza di riferimenti tipologici e formali. La chiesa, oggetto di una radicale campagna ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] della tomba di Senmut (verso il 1500), per giungere alla serie dei fregi dei templi d'età greco-romana (Edfu, Kōm Ombo però i Greci concepirono le costellazioni secondo i loro principi formali trasfondendovi il loro spirito. In Omero sono citati: l ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] e del I d. C. palesi chiaramente, alla aderente lettura formale, il divario fra una invenzione talora grandiosa, tal'altra piena di , p. 19 ss. Si vedano inoltre i volumi della Serie I (pittura etrusca) dei Monumenti della pittura antica scoperti in ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...