LAZZARI, Raffaello (Raffaele)
Salvatore De Salvo
Nacque a Medicina, presso Bologna, il 3 apr. 1845 da Pietro e da Giuseppina Marazzi. Avviato allo studio della musica, frequentò il liceo musicale di [...] fa maggiore, uno dei brani divenuti più celebri, che presenta "modelli formali e tensioni armoniche nordiche (Wagner, ma pure Frank)" (Carlini, 1994, passione per l'arte; il L. realizzò una serie di acquerelli e partecipò con le proprie opere a ...
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OLIVERIO, Alessandro
Mattia Biffis
OLIVERIO, Alessandro. – Poche sono le testimonianze documentarie su questo pittore, attivo a Venezia nella prima metà del XVI secolo, del quale restano incerti tanto [...] appare al momento il suo corpus ritrattistico, che sconta una serie di vecchie attribuzioni molto dubbie e discutibili (una rassegna critica ha permesso di puntualizzare lo spettro di riferimenti formali del pittore che, a partire da una formazione ...
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CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] che, con l'accentuare il potenziale emotivo a scapito dell'astrazione formale, lo ricondusse ad esperienze di tipo figurativo (Ratto, 1955). La scelte espressive degli anni 1960-67: nella serie delle Piastre (oggetti di forma geometrica realizzati ...
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MAZZUCOTELLI, Alessandro
Rosanna Ruscio
– Nacque a Lodi il 30 dic. 1865 dal commerciante di ferro Giovanni Valente e da Rosa Caprara. Nel 1883, dopo il fallimento dell’azienda familiare, lasciò il ginnasio [...] compì con i giovani collaboratori C. Rizzarda e D. Macagno una serie di viaggi in Europa, approfondendo la conoscenza delle idee moderniste di si impegnò nella ricerca di nuove soluzioni formali, combinando elementi zoomorfi e floreali con strutture ...
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DADDI, Cosimo
Andrea Muzzi
Nacque presumibilmente a Firenze dopo la metà del sec. XVI: nel 1575 era già a Volterra a dipingere le armi del Comune sulle spalliere delle sedie del Consiglio (Cinci, 1885). [...] infatti il pittore manifesta, con qualche garbo, i caratteri formali che gli saranno propri per tutta la sua attività: di S. Alessandro, eseguite nel 1597 (Lessi, 1981), inizia la serie di quadri eseguiti a Volterra.
Di tali opere si dà un elenco: ...
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MASCARELLI, Luigi
Luigi Cerruti
– Nacque a Bra, in provincia di Cuneo, l’8 ott. 1877, da Giacomo e Maria Margherita Priola.
Si laureò in chimica nel 1900 all’Università di Torino, con una tesi sull’isomeria [...] chimico organico italiano del tempo, e proseguì gli studi formali di chimica farmaceutica fino al 1904, quando sostenne l’ -fisico e sugli eterocicli, sviluppò una lunga e fertile serie di ricerche sulla stereochimica del bifenile e dei suoi derivati ...
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BENCINI, Gaspero
Armando Petrucci
Nacque il 19 giugno 1775 a Colonnata (Massa Carrara) da famiglia povera. Fattosi ecclesiastico e trasferitosi a Firenze, ove compì gli studi, nel 1797, per interessamento [...] - fra i quali il Del Furia, che ne riconobbe i pregi formali e le dichiarò opera degna di attenzione (Ferretti, p. 64) - "; in particolare giudicò la Storia del genere umano, prima della serie, uno "scritto fantastico e grottesco" (Ferretti, pp. 62 ...
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CAULA, Sigismondo
Adalgisa Lugli
CAULA (Cauli, Cavola), Sigismondo. -Nacque a Modena il 24 maggio 1637 da Sebastiano e Maddalena (Modena, Archivio storico comunale: Registro degli Atti di nascita della [...] i quali, sempre secondo il Pagani, il C. eseguì una serie di opere aventi come tema la miracolosa vicenda della costruzione della chiesa s. Francesco di Paola la ricerca di ritmi ed eleganze formali che, dall’incontro con il Boulanger, non aveva mai ...
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CORTI, Domenico
Nicoletta Zanni
Nacque a Vergobbio (prov. di Varese) nel 1783 da Carlo Antonio e Maria Angela de Capitaneis. Gli anni giovanili furono caratterizzati da continui spostamenti: ad Alessandria [...] scansione tra le finestre per mezzo di paraste, con soluzioni formali molto vicine alle case della Parigi di Luigi XVI, 'ampia estensione di terreno in via Lazzaretto Vecchio; vi costruì una serie di case d'abitazione (via Lazzaretto Vecchio, n. 2 e ...
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FACCIOTTO, Angelo Giuseppe Secondo
Leandro Ventura
Figlio di Giovan Battista e di Lucia Maddi, entrambi contadini, nacque a Cavriana (Mantova) il 31 luglio 1904. Nel 1917 la famiglia si trasferì a Castiglione [...] 11 luglio) e il F. poté dare avvio ad una serie di iniziative terapeutico-ricreative per i malati (un piccolo teatro, il F. attraversò un periodo di autocritica, ricco di ripensamenti formali e di momenti alterni di produzione intensa e di inattività ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...