CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] Sant'Elia, che iniziava proprio in quell'anno la serie di disegni "Città Nuova". Questi disegni furono presentati successivamente esprimono indubbiamente la libertà di una ricerca formale che si discosta provocatoriamente da ogni norma precostituita ...
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PUCCIO di Landuccio
Roberto Paolo Novello
PUCCIO di Landuccio. – Si ignora la data di nascita di questo architetto e scultore attivo nella seconda metà del Trecento, nato verosimilmente a Pisa e comunque [...] nel 1388 Puccio avrebbe curato la sistemazione degli ultimi della serie (Tanfani Centofanti, 1897, pp. 343, 441 s quello di Nino Pisano, che mostrano somiglianze con le soluzioni formali del sepolcro Ammannati: tra queste, il Cristo crocifisso della ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] i frequenti iperbati, suggeriti non meramente da necessità metrico-formali, sì anche da echi o propositi di analogia e aggiustamento dei temi classico-storici da lui trattati) inaugurò la serie degli otto carmi, quindi raccolti nel volume dei Carmina ...
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SEVERATI, Filippo
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 4 aprile 1819, primogenito di Francesco e di Teresa Gerardi. Seguì, adolescente, le orme paterne: Francesco Severati, morto nel 1845, era infatti [...] egli stesso membro della commissione artistica dal 1863, lavorò alle serie incisorie Affreschi nelle pareti della Cappella Sistina (1858-1859) in esterno la tipologia e le caratteristiche formali del ritratto ottocentesco destinato agli interni delle ...
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RIPAMONTI, Riccardo
Cristina Casero
RIPAMONTI, Riccardo. – Nacque a Milano il 1° ottobre 1849 da Giuseppe e da Maria Moretti.
Il padre, abile intagliatore, lo indirizzò alla scultura. Nel 1864 risultava [...] universale di Parigi con un lavoro di maggior impegno, in termini sia formali sia di concetto: Dies Irae, un gruppo in gesso che espose anni Ottanta Ripamonti realizzò e presentò al pubblico una serie di opere nelle quali affrontava temi di un certo ...
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LUNETTI, Stefano
Valerio Da Gai
Nacque probabilmente nel 1465 a Firenze, come informa Milanesi, senza rendere nota la fonte, nel suo commento alla vasariana vita del pittore e miniatore Gherardo di [...] più serrata e sintetica, sia nel numero dei personaggi sia nella costruzione spaziale.
Sulla base di tali caratteri formali è stata attribuita al L. una serie di miniature in alcuni codici fiorentini: i Santi (c. 250) e la Natività di Maria (c. 302 ...
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PELLEGRIN, Luigi
Roberto Dulio
– Nacque il 21 aprile 1925 a Courcelette (Somme), da Paolo, falegname e carpentiere di origini friulane, che si era trasferito in Francia per lavoro, e da Brigida Fornasier.
Alla [...] 1956 e il 1957 (sui numeri 6, 8-10, 14-18), una serie di nove articoli su Louis Henry Sullivan, Wright, John Wellborn Root e George esperienza contribuì a emancipare l’architetto dalle influenze formali più esplicite, permettendogli la messa a punto ...
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LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] per le modalità tecniche e per le scelte formali. Tra i rapporti professionali intrattenuti con gli sempre a Venezia, La Forza (Parigi, Louvre). Nel 1906 realizzò la serie dei sei busti raffiguranti L. van Beethoven, Angelica Catalani, Ch. Gounod, ...
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NICOLINI, Giovanni
Elena Marconi
‒ Nacque a Palermo il 14 aprile 1872 da Giuseppe, decoratore di una certa fama.
Ricevette i primi rudimenti dallo zio Filippo, intagliatore e autore di numerosi crocifissi [...] il timone.
Durante gli anni del pensionato applicò le ricerche formali al tema del nudo, in opere fortemente espressive di sintonia con il gusto estetizzante di D'Annunzio, come la serie di Satiri, Ninfe e Baccanti raffigurati in pose contorte e ...
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FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] musica il Demofoonte di P. Metastasio, cominciando con questa la serie delle opere composte sui drammi del poeta romano. Seguì infatti nel non dimostra eccessiva sensibilità verso le tensioni formali sviluppatesi proprio in Germania in quel periodo. ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...