LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] ecc.) è motivata essenzialmente da scopi didattici. I modelli formali e stilistici che stanno alla base di tale produzione, in , con lo scopo di affiancare all'attività concertistica una serie di saggi critici sui brani in programma e creare un ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] anni Venti e Sessanta dei Settecento, sia per talune soluzioni formali, come l'angioletto dalla tornita anatomia recante il cartiglio con esiti cospicui una congeniale attività disegnativa. Una serie di fogli presso la Biblioteca L. Poletti di ...
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CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] i disegni dei palazzo del seminario (tanto ci fa intendere N. Fatalò, Serie de' vescovi di Lecce, ms. n. 37 della Biblioteca provinciale di fluidità del panneggio e resa senza incertezze formali.
Sempre i modi stilistici permettono di accettare ...
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CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] intenderà il desiderio degli artisti di non scostarsi dai canoni formali del padre, il cui linguaggio univa in modo avvincente , l'attività paterna, operando stagionalmente (ma per una lunga serie di anni) soprattutto ad Asti, come prova una fede di ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Battista
Antonio Rostagno
Non si hanno documenti circa la nascita, correntemente datata 1708 a Milano, né notizie certe sulla famiglia; forse il padre Virgilio fu compositore. La [...] di canto. I suoi ultimi lavori teatrali conosciuti sono l'opera seria Enea in Italia (da G. Bussani, Palermo 1763), e 'accordo tonale, l'impianto a due temi e la bipartizione formale secondo lo schema armonico tonica-dominante e ritorno, tipico della ...
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DEODATO di Orlando (D. Orlandi)
Giovanna Damiani
Pittore lucchese ma largamente operoso anche a Pisa, noto per alcuni dipinti firmati e datati cui si accompagna un certo numero di documenti. La prima [...] garbatamente riduttive. Esso è tanto più significativo nel Crocifisso, che pure mostra ancora certe legnosità residue e schematismi formali.
La serie delle opere eseguite da D. in Pisa e dintorni sembra arrestarsi all'inizio del secolo. Al 1308 ...
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SAVIOLI, Leonardo
Paola Ricco
SAVIOLI, Leonardo. – Nacque a Firenze il 30 marzo 1917. Il padre, Socrate, era disegnatore meccanico delle ferrovie; la madre, Isabella Angelini, gestiva una modisteria.
Nel [...] di tipologie diverse e applicò la variabilità nella serie: alcune ricorrenti soluzioni di dettaglio sono declinate con -77) a Firenze proseguirono nel solco di questa ricerca formale, i cui presupposti furono corroborati da un ripensamento del ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] suoi primi lavori di architettura aderiscono ai principî formali di un quattrocentismo toscano rivisitato in chiave moderna Dei suoi numerosi scritti, oltre a quelli comparsi nella serie napoletana di Opuscoli di architettura tecnica, si segnalano Il ...
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CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] essere "inclinato a comporre musiche buffe, si dedicò tutto alle serie" (Florimo), alternando l'attività di compositore a quella d' tempo, il C. non emerse per innovazioni formali o per originalità inventiva, tuttavia rivelò indiscutibili doti ...
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VENINI, Paolo
Marzia Scalon
– Nato a Cusano Milanino (Milano) il 12 gennaio 1895, figlio di Celestino e di Giuseppina Todeschini, crebbe – insieme ai tre fratelli e alle due sorelle – in una famiglia [...] insieme pervennero a inattese e quanto mai felici soluzioni formali e tecniche che permisero alla fornace di distinguersi da in stretta sinergia con Scarpa. A Venini si deve poi la serie dei Diamante o brillantati (1934-36), oggetti di grosso spessore ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...