In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] e la frugalità. Ai sette savi si fanno poi risalire una serie di massime in cui il bene morale viene legato alla ricerca personale universalizzabile al cui interno, accanto alle stesse regole formali che garantiscono in altri tipi di discorso la non ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] intelletto che K. sostiene, conduce infatti a elencare una serie di concetti con cui pensiamo i rapporti tra oggetti: un principio reale di strutturazione, contrapposto a quei principî formali con cui l'intelletto pretenderebbe di organizzare il dato ...
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Genere musicale sorto negli USA intorno all’inizio del 20° sec., frutto di un lungo processo di sincretismo tra forme musicali occidentali e poetiche africane, che risalivano alla memoria culturale degli [...] rese riconoscibile più per le sue caratteristiche espressive che per le strutture formali, che furono – e continuano a essere – comuni anche ad alla forma-blues o agli schemi accordali di una serie di canzoni di successo), lo adoperava come un ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] l’Italia.
L’Impero romano sussisteva ancora; formalmente, mancando l’Augusto d’Occidente, l’Impero tornava Apelle giunsero a Roma come preda di guerra e, copiate in serie dai ricchi romani, furono usate a scopo decorativo.
La formulazione della ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] quella di natura strutturalista, e Raster («Rastrello», 1967-72; nuova serie dal 1977), che si muove in un ambito culturale più ampio di questi autori ha come elementi comuni la libertà formale e la concretezza d’immagini, ereditate dal movimento ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] la πόλις (per i latini civitas) non si distingue formalmente dalle più elementari forme di κοινωνίαι (o societates). Sofisti, razionale. La s. civile si sviluppa così attraverso una serie di passaggi, che portano gli uomini a intrecciare rapporti, ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] che la g. biochimica abbia fatto da ponte tra la g. formale e la g. molecolare.
La g. molecolare
Ha portato alla cerevisiae, di Escherichia coli e dei suoi fagi sia virulenti (della serie T) sia lisogeni (il fago λ), del mais, del topo ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] Bush con Russia, ONU e Unione Europea che prevedeva una serie di passi graduali di pacificazione fino alla nascita di uno Stato una storica intesa con lo scopo di stabilire legami diplomatici formali tra gli Emirati Arabi Uniti e il Paese, che ha ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] , isolette, isole. La N. di Sud-Est comprende una serie di ripiani, incisi da ampie e lunghe vallate di erosione in e soprattutto alla Svezia, si affermano negli anni 1950 gli esperimenti formali di R. Jacobsen e di C. Gill, la cui eredità viene ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] punte rocciose, fra le quali si sono ammassate, in lunghe serie di dune, le sabbie, che spesso, formando cordoni litoranei, altri, come C. Peri Rossi, si sono aperti a nuove suggestioni formali e tematiche (La nave de los locos, 1984; El amor es una ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...