Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] al codice penale è solo uno dei molti metodi di controllo formale, e costituisce solo una piccola parte dell'intero sistema di controlli vi si riscontra infatti una progressione in una lunga serie di atti criminosi e l'affiliazione ad una banda di ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] il periodo mediovichingo, e la grande quantità di ornamenti in metallo prodotti in serie all'incirca dall'875 al 975 è decorata in questi stili e in nel 12° secolo. La concezione formale che caratterizza la stavkirke romanica pienamente sviluppata ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] di Toscana, nata a Vienna il 21 marzo 1801. Espletate le formalità preliminari, C. A. partì il 17 marzo 1817 per Firenze per i registri ai parroci, che avrebbero dovuto attenersi ad una serie di norme comuni per le registrazioni, dandone una copia ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] completa con l'idea che la teoria delle funzioni complesse avesse essenzialmente a che fare con espressioni formali come le serie di potenze e semplificò enormemente il compito di decidere quando due espressioni rappresentano la stessa funzione; per ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] Dupaty, Napoli, teatro S. Carlo, 30 maggio 1831); Ugo conte di Parigi, opera seria in due atti (libr. di F. Romani, Milano, teatro alla Scala, 13 marzo uso del recitativo che nella sua varietà formale acquista una nuova dimensione drammatica. A tale ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] attraverso giochi di parole, quanto mediante equivalenze formali o funzionali, similitudini dell'aspetto o della di quattro colonne (in un caso cinque e in uno tre) la stessa serie di nomi. Si tratta di un elenco di sovrani a partire da Neferirkara, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] ’organismo architettonico cerca una propria unitarietà e un rigore formale; la cupola non viene caricata di significati, se a divaricare i sostegni, egli ritenne utile inserire una serie di rinforzi in metallo per compensare i possibili cedimenti, ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] intesa nel suo significato più generale e affrontare una serie di problemi relativi alle fonti, alle prospettive interpretative, 'occhio costituiscono la causa materiale, il colore la causa formale e quella efficiente e il vedere la causa finale della ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] concesse la signoria della città, anche se formalmente non ne detenne il predominio (Codice diplomatico eseguiti tra gli anni trenta e quaranta, e dopo non molto seguiti dalla serie dei graduali di mano di Niccolò di Giacomo e seguaci (Padova, S. ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] Francesco Barberini si erano attenuti ad un tono formale che mirava innanzitutto a garantire la partecipazione della Spagna, 1626-30).
Per il periodo del pontificato, si vedrà ogni serie degli anni 1644-55, sia all'A.S.V. (Congregazioni cardinalizie ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...