CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] studio, congressi e colloqui. Ne costituiscono una parte la serie di congressi inaugurati a Linz nel 1949 da Juraschek e Palatina di Aquisgrana, di cui sono state analizzate le caratteristiche formali, così come i suoi modelli e l'influsso da essa ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] processuale può dirsi disperata, anche se, per formale rispetto della procedura, gli viene consegnato un riassunto 'opuscolo De fato siderali vitando inteso ad illustrare una serie di pratici accorgimenti che dovrebbero consentire di eludere il ...
Leggi Tutto
Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] rimasta tra desiderio e realtà. Da un punto di vista formale, la conclusione risulta appropriata: ma proprio perché G. non . Capitani, Sondaggio sulla terminologia militare in Urbano II, "Studi Medievali", ser. III, 31, 1990, pp. 1-25; A. García y ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] di uno scontro tra una possibilità di ordine e una serie di spinte al disordine, che certo non è una semplice quelle di cui si dispone, la redazione appare alquanto rozza sul piano formale, ed è evidente l’assenza di vigore critico e di senso storico ...
Leggi Tutto
LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] corridoio vuoto e occupata nelle due navate laterali da due serie di banchi di lettura disposti in file parallele, con i a Parigi, ove erano attive più di 70 tipografie, fu formalmente fondata come istituzione regia l'Imprimerie Royale, che dedicò la ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] classiche, soprattutto nei casi in cui erano usate per enunciare verità scientifiche, svilupparono una serie di idiomi formali, ma non sufficientemente formali per operare come veicoli di una rivoluzione scientifica. Inoltre, nessuna di queste lingue ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] sala del palazzo Senatorio; secondo antiche descrizioni doveva fungere da epistilio per una serie di colonne. Un'adesione a contesti formali e figurali prestabiliti, quando particolarmente significativi in ordine a questioni di natura politica ...
Leggi Tutto
Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] della (14) per generare uno sviluppo formale perturbativo: tutti gli integrali divergenti vengono . Callan, 1970; v. Symanzik, 1970 e i contributi del 1971) della teoria. Una serie di momenti qi0 viene detta non eccezionale se Γ(n)(g • λm; q10) = O ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] , si afferma a B. una cultura figurativa di grande elezione formale, i cui esempi più significativi si hanno nella miniatura; in ornati fitomorfi, unitamente a eleganti statuette e a una serie di placchette a smalto, con scene della vita del ...
Leggi Tutto
Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] culturale di una razza, ma perfino - sul piano formale - i meccanismi che li provocano. Infatti una razza forma ufficiale). Del resto, solo di rado l'irrazionalità ha costituito un serio ostacolo per le ideologie e per la loro traduzione in pratica. È ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...