FRANCESCO GIUSEPPE I di Asburgo-Lorena, imperatore d'Austria, re d'Ungheria, ecc
Francesco Tommasini
Nato il 18 agosto 1830, nel castello di Schönbrunn presso Vienna dall'arciduca Francesco Carlo secondo [...] al Veneto contro i paesi serbi; nel 1915 serie concessioni all'Italia, intese ad assicurarne la neutralità. col suo unico figlio maschio, Rodolfo, furono sempre piuttosto formali. L'imperatore non seppe esercitare nessuna influenza sull'erede, il ...
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PERFORMANCE.
Eugenio Viola
– Performance e re-enactment. Ripresentare l’opera: tradire la performance o salvaguardare la memoria? Bibliografia
Performance e re-enactment. – La p., è noto, si basa su [...] luogo, reagendo a particolari condizioni socioemozionali, formali, politiche, culturali e temporali legate a unico pezzo realizzato ex novo dall’artista, a chiusura della serie. Con Seven easy pieces soprattutto, Abramović ha dettato in qualche ...
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LAGRANGE (o Lagrangia), Giuseppe Luigi
Ettore Bortolotti
Matematico italiano, nato a Torino il 25 gennaio 1736, morto a Parigi il 10 aprile 1813. Dal 1755 professore nella R. Scuola di artiglieria a [...] soluzione completa, con metodo elegante e uniforme, fondato sulle leggi formali degli sviluppi in frazione continua. La teoria delle frazioni continue numerico di ciascuna radice. Lo sviluppo in serie (Serie di Lagrange), che egli ha dato per le ...
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Generalità. - Il concetto di d. è stato introdotto nell'analisi matematica (v. anche funzionale, analisi in questa Appendice), e sviluppato in una teoria di notevole efficacia applicativa, da L. Schwartz [...] la successione delle ridotte fn(x) = (1 − xn+1)/(1 − x) delle serie geometrica
converge q. u. in (− 1, 1), per proprietà ben note, verso la risultati importanti e di notevole semplicità ed eleganza formale. Si può anzi dire che la scoperta delle ...
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(XIII, p. 146; App. I, p. 526; II, I, p. 804; III, I, p. 500; IV, I, p. 611)
La riforma del diritto di famiglia (l. 19 maggio 1975 n. 151) può essere considerata un momento fondamentale nel lungo processo [...] misura assai ridotta gli strumenti a disposizione, dall'altra una serie di circostanze ha fatto sì che i soggetti, di fronte dottrina, sottolineando la scarsa efficienza delle misure formali quando non siano accompagnate da sistemi correttivi delle ...
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Autore di una storia delle imprese di Alessandro Magno in dieci libri pervenuta all'epoca di Carlo Magno in un solo esemplare mancante dei primi quaderni e di altri fogli che contenevano la fine del quinto [...] e i filosofi con inclinazione retorica. Anche gli atteggiamenti formali di talune descrizioni avvicinano Trogo e C. R. e che avverrà. Gli avvenimenti si concatenano come in una serie di grandi quadri e, mentre permangono, ridotti all'indispensabile ...
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SVEZIA (XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, 11, p. 933)
Eugenia BEVILACQUA
Francesco CATALUCCIO
La popolazione della S. era, secondo una valutazione del dicembre 1959, pari a 7.471.345 unità e quindi [...] di base contribuiva al rinnovamento dello slancio produttivo.
La serie di deficit nelle partite correnti della bilancia dei pagamenti è e agraria che, pur contraria anch'essa alle alleanze formali, era favorevole a posizioni più elastiche e ad una ...
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(VI, p. 940)
Questo termine solo di recente è venuto assumendo un significato più preciso e ristretto sia per influenza di nuovi indirizzi storiografici che hanno riservato maggior attenzione e autonomia [...] non più scritto a mano bensì riprodotto in serie attraverso strumenti e procedure la cui meccanizzazione è preferito dall'ambiente bibliotecario e venne riproposto − con pochi ritocchi formali, con riduzione o estensione di singole parti − fino ai ...
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. Con tal nome vanno designati i vasi dipinti in stile e tecnica inizialmente atticizzanti, a figure rosse, su fondo a vernice nera, i quali furono prodotti nella Campania collateralmente, se non proprio [...] questa parte. Non si è data forse finora la debita attenzione a due serie campane, di cui già si è fatto breve cenno (v. apuli, vasi dicendo. Perciò, nonostante le derivazioni tecniche e formali, non possiamo considerare la ceramografia italiota al ...
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MALATYA
Marcella Frangipane
(XXI, p. 1006; App. IV, II, p. 375)
Città della Turchia orientale, che domina la piana omonima, tra le montagne del Tauro e dell'Antitauro, non lontano dalla riva destra [...] la contemporanea cultura mesopotamica del Tardo Uruk, mantiene, soprattutto negli aspetti formali, una fisionomia locale. Nell'area sud-ovest della collina è stata portata in luce una serie di edifici pubblici monumentali, il più antico dei quali, di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
coordinato
agg. e s. m. [part. pass. di coordinare]. – 1. agg. a. Ordinato insieme, e più spesso, in senso fig., collegato e diretto a un medesimo scopo: movimenti c.; gli sforzi c. degli alleati; tentativi mal c.; programmi di ricerca opportunamente...