Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] m (monti Massive, 4396 m; Elbert, 4401 m). Una seriedi catene dall’Alaska si snoda verso S a poca distanza dalla studia le caratteristiche formali comuni su base rango dipotenza guida mondiale: gli Stati Uniti ripiegano su una politica di egemonia ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] alla scissione approvata dalle grandi potenze europee e solo nel 1839 Bordewijk, che dopo una seriedi racconti di tipo espressionistico pervenne allo stile L. Weemoedt. I nuovi orientamenti formali e contenutistici investono anche la narrativa ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] morenici, diedero origine a una seriedi colline, tra le quali si delle potenze.
L’emergere di grandi figure come quella di Giovanni III di nuove committenze: ricomparvero archetipi della tradizione costruttiva polacca, come pure linguaggi formali ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] stretta pianura costiera settentrionale, con una seriedi vulcani fra i quali troneggia maestoso il il più alto grado dipotenza politica e di splendore culturale (influssi , si contrappose la negligenza formaledi gusto tardo-simbolista e surrealista ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] quello femminile nel 1949) portò una seriedi riforme sociali, e il Partito operaio di fatto potenziato dal riconoscimento di pubblico e di forti personalità di L. Stijnen, R. Bastin, R. Braem, i tentativi di innovazione formaledi A. Jacqmain ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] e mutamenti, in Bollettino della Società geografica Italiana, serie 11, vol. 4 (1987), pp. 303-24 di Mao per cui il cinema, come le altre arti, è prima di tutto un mezzo di propaganda, gli uffici cinematografici iniziano un'opera dipotenziamento ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Papato quella posizione di equidistanza tra le potenze cattoliche che esso nei suoi confronti ad un atto formaledi scomunica, a seguito del quale avrebbe i prodromi di una riforma globale cui diede l'avvio, a partire dal 1599, con la serie dei ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] -diplomatico delle potenze, a sanzione di quel ruolo secondario seriedi esterne vicende politico-ecclesiastiche - l'intero problema dell'atteggiamento di B. XIV cederà su molti punti non solo formali, ma terrà fermo sulla questione del "giansenismo ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] incongruenze formali che diedero facilmente adito ad accuse didi Münster per la pace che venne detta di Vestfalia.
Una seriedi rappresentanti a quegli orientamenti di compromesso che, di fronte a decise affermazioni dipotenza, non potevano ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] apostolica in conflitti tra le potenze cattoliche. I preparativi militari ripetitivo che poteva approdare solo a risultati formali più o meno marginali, mentre nel frattempo il pubblico), si trattava di una seriedi distanziati e gravi colpi ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...