di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] il 15 maggio 1948), la risoluzione dell'ONU apriva la lunga serie dei conflitti armati fra lo Stato d'Israele e i suoi vicini , come un fenomeno che presenta affinità ma anche profonde divergenze rispetto a fenomeni simili dei tempi moderni. Sorto in ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] dallo schieramento sovietico; la Romania assunse posizioni divergenti rispetto a Mosca su varie questioni di dei rapporti Est-Ovest; esso fu preceduto e seguito da una serie di incontri culminati nel viaggio a Mosca compiuto da Reagan nel 1988 ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] l'occasione per confrontare ed esprimere due visioni divergenti del modo di condurre l'opera convertitrice, che J. Lynch, Philip II and the Papacy, "Transactions of the Royal Historical Society", ser. V, 2, 1961, pp. 23-42.
L. von Ranke, Storia dei ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] maggior parte dei paesi europei ha infatti introdotto una serie di normative per tutelare i lavoratori in materia di sui disavanzi eccessivi vuole evitare che politiche economiche divergenti da questi due parametri-soglia (unitamente alla stabilità ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] sia per temperamento sia per difendersi dall'assalto di forze divergenti, il C. assunse una via rigida, e non e l'Europa, I-IV, Roma 1968. Da vedere anche, nei Documenti diplomatici italiani, serie 1, vol. 1 (8 genn.31 dic. 1861), a cura di W. Maturi, ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] , del Consiglio di conferenza e della Camera dei conti spesso divergenti tra loro, resero l'iter di questa riforma assai lungo registri ai parroci, che avrebbero dovuto attenersi ad una serie di norme comuni per le registrazioni, dandone una copia ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] viaggi a Roma, ed egli ne approfittò per stringere una serie di legami con gli ambienti operai della capitale. Si trovò al Partito socialista italiano, due linee strategiche alquanto divergenti: la ricerca incessante e quasi puntigliosa di contatti ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] della decisione e della direttiva". Chi decise tra le divergenti posizioni fu prima il Rocco, poi il Gran Consiglio nella "è l'ora... che la scienza giuridica italiana inizii sul serio la elaborazione del nuovo diritto pubblico italiano". E il 2 ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] spetta stabilire le leggi della città, trasferendo con una serie di sapienti aggiustamenti l'armonia delle leggi cosmiche nella realtà ) ha fatto luce su almeno una delle ragioni della divergenza: mentre lo Zurlo considerava i demani "la riserva dei ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] "si svolsero secondo due linee antitetiche, tanto più divergenti quanto più si venne aggravando lo squilibrio sociale e politico sul nome di Emilio Altieri il quale opponeva però una serie di obiezioni ad accettare la designazione sia per causa dell ...
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divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...