Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] Morris (v., 1973) applicarono l'analisi della varianza a una serie di dati relativi alla distribuzione del reddito per quintili in 44 paesi economico l'ineguaglianza è soggetta a due tendenze divergenti: da un lato aumenta la quota della popolazione ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] Egitto alla valle dell'Indo, l'uomo perviene - in virtù di una serie di scoperte decisive come l'impiego della forza di trazione animale, l' un proletariato interno, i quali cercano per vie divergenti un'uscita dalla disgregazione. Ma, mentre il ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] termine di questo sviluppo avevano attirato l'attenzione di una serie di pensatori già all'inizio dell'Ottocento - in Inghilterra, summenzionate indicherebbero i due orientamenti divergenti intrapresi rispettivamente dalle religioni indoeuropee ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] da due a dodici giorni (ahīna), sono costituiti da una serie di riti di un giorno, variamente configurati, e hanno come dai testi della rivelazione (śruti) in modi sostanzialmente divergenti e per scopi diversi. L'enunciazione stessa dei mantra ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] della teoria, si deriva da tale assunto una serie di ipotesi comportamentali, e poi si verifica se interesse comune nell'incrementare il guadagno totale da ripartire e interessi divergenti per quanto riguarda le quote che spettano a ciascuno di essi ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] delle imprese legali dall'altro, esistono invece orientamenti divergenti. Alcuni autori, come Dwight Smith (v., 1980 mercati criminali mostra in effetti l'esistenza di una serie di peculiarità e di anomalie rispetto ai moderni sistemi ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La metallurgia andina
Heather Lechtman
La metallurgia andina
L'area metallurgica centroandina comprende i moderni Ecuador, Perù e le zone settentrionali della [...] adoperate si svilupparono infatti in direzioni sostanzialmente divergenti.
Conoscenze esatte e cultura materiale
Le di rame, argento e oro, nonché dell'invenzione di una serie notevole di procedimenti metallurgici per la doratura e l'argentatura di ...
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Etnometodologia
Pier Paolo Giglioli
Definizione del termine
Il termine 'etnometodologia' è stato coniato da un sociologo americano, Harold Garfinkel, per designare una teoria dell'azione sociale ispirata [...] essi nelle sue indagini. E ciò, secondo gli etnometodologi, comporta serie difficoltà sia a livello di raccolta e analisi dei dati che problema di risolvere il contrasto tra accounts divergenti dello stesso fenomeno ristabilendo un consenso cognitivo ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] natura diversa (filologica ed estetica) e segnano indirizzi divergenti, vengono spesso giustapposte, perché ritenute valide ciascuna nel alle medesime regole della produzione di serie: incentivazione della domanda, dinamicità e differenziazione ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] , la lettura di un testo, la narrazione di una serie di eventi) che possono essere soddisfatte o deluse: il nuovo approccio alle attività intelligenti, basato su presupposti alquanto divergenti da quelli radicalmente funzionalisti della s. c. e ...
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divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...