Percezione
Renzo Canestrari
Antonio Godino
Il termine percezione indica l'atto del prendere coscienza di una realtà esterna o interna. Secondo K. Koffka, uno dei fondatori della scuola della Gestalt, [...] certi pavimenti con marmi bianchi e neri che raffigurano una serie di cubi visti di sbieco. In certi momenti ci delle sfumature di chiaroscuro, oppure se dal punto si dipartono delle linee divergenti. Un esempio del secondo tipo (fig. 13 B) è dato da ...
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Menopausa
Lucio Zichella
Giuseppina Perrone e Carlamaria Del Miglio
Il termine menopausa (composto delle parole greche μήν, "mese" e παῦσις, "fermata"), indica la scomparsa definitiva delle mestruazioni, [...] tutto ciò che concerne il cambiamento e ci si rifugi in una serie di attività volte a esorcizzare il tempo (massaggi, ginnastica, lifting). tanto in forza di questi comportamenti femminili divergenti se la cultura somatica vigente potrà cambiare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] maniera di Eulero, senza porsi alcun problema di convergenza, associando una somma anche a quelle divergenti, eseguendo trasformazioni sulle variabili della serie ‒ come il passaggio da x a 1/x ‒ senza alcuna considerazione sull’eventuale modifica ...
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Strabismo
Luciano Cerulli
Con il termine strabismo (dal greco στραβισμός, derivato di στραβός, "losco, strabico") si intende la perdita del normale parallelismo degli assi oculari. Questa condizione [...] esoforie, ed exotropie, o exoforie, a seconda che siano convergenti o divergenti; se la deviazione è verticale, si parla di ipertropia, o iperforia il quadro è diverso poiché intervengono una serie di meccanismi sensoriali e motori che conferiscono a ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] rientravano, per esempio, le spiegazioni radicalmente divergenti fornite da Aristotele e Galeno su tematiche nel 945, furono teatro delle prime due manifestazioni di una terribile serie. A partire dal 993, quasi ogni anno l'ergotismo devastò una ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] Nei commentari ippocratici degli empirici s’individuano due tendenze divergenti: la prima, rappresentata in particolare da Glaucia di gli furono tributati onori eccezionali, che comprendevano una serie di privilegi sociali, politici ed economici, tra ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] abitudine comune per i singoli individui praticare da sé una serie di procedure magico-religiose, come gli esorcismi e i riti della fisiologia e della diagnostica, punti di vista nuovi e divergenti rispetto al Canone interno.
Durante il III e il IV ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] a fori paralleli, a fori convergenti o a fori divergenti, e con caratteristiche geometriche adatte a varie combinazioni di colon. Tale evenienza va valutata per mezzo di una serie di indagini strumentali dirette alla ricerca della sede e della ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] dopoguerra -, ma anche l'etica che imposta un serio discorso in termini di natura, persona umana e società T. Flournoy, offrono il primo nucleo di cristallizzazione a due modi divergenti d'intendere il rapporto tra psiche e soma: la psicanalisi e la ...
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Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] se provvisoriamente, i migliori possibili tra interessi divergenti che interagiscono in modo non violento. Tali un comitato nazionale di etica, ha inoltre promulgato nel 1994 una serie di leggi concernenti direttamente il corpo umano e uno statuto, in ...
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divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...