Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] opere plastiche di Daumier in apparenza solo sbozzate (la serie dei ritratti di parlamentari, il Ratapoil, la Lavandaia sarebbe la data terminale. Miccichè si appoggia anche sui pareri, non molto divergenti, di M. Gromo (v., 1954), G. C. Castello (v ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] a contestare tale attribuzione. Le opinioni sono invece divergenti per quanto concerne il momento in cui l' mostrava un profilo anche più basso rispetto a Firenze: artisti quali Niccolò di Ser Sozzo (v.), Luca di Tommè (v.), Paolo di Giovanni Fei (v.) ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] in quella singolare articolazione su due assi leggermente divergenti che esso presenta e sui quali, facendo astrazione , adrianea e antoniniana. Si ricordino a tale proposito la ricca serie di immagini imperiali del tempio di Roma e di Augusto, e ...
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Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] ).
Il termine Śilpaśāstra ha una vasta gamma di significati divergenti; esso, infatti, insiste sull'aspetto tecnico delle attività descrizione di ogni categoria si apre con la presentazione di una serie di tipi di base in cui figuravano le forme più ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] veri saggi pionieristici, che introducevano in Italia una seria applicazione del metodo comparativo. La stessa strada venne della storia'. Il dibattito a distanza tradiva orientamenti divergenti nella lettura del R., che si può dire rimangano ...
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TESORI
E. Cruikshank Dodd
Nel linguaggio archeologico viene definito "tesoro" (ingl. hoard, ted. Schatzfund, fr. trésor) un complesso di oggetti in metallo pregiato, ritrovati casualmente o in regolari [...] gruppo stilistico rende più facile distinguere gruppi stilistici divergenti tra gli oggetti senza marchi (v. toreutica , La vaisselle d'argent du Musée National de Belgrade, in Rev. Arch., ser. IV, I, 1903, pp. 17-32; W. F. Volbach, Frühchristliche ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] sono andate perdute; molto probabilmente sono state riprodotte su una serie di monete di Q. Pomponio Musa, ma nessuna statua tra che in marmo. Sull'età degli originali vi sono opinioni divergenti: una datazione è fissata in epoca tarda intorno al 150 ...
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Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] praticamente ininterrotte e di volta in volta divergenti e convergenti: le innovazioni si esercitano progressivamente avvolto a spirale sul capo: con sviluppi paralleli delle due serie, per ciò che concerne altri particolari tipologici e decorativi.
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] per dare concretezza di opere al C. sono quelli, tra di loro divergenti, di M. Gregori e di C. Volpe del 1973, i quali nel maggio del 1619 ritornò in Italia per assumere una serie di bronzisti, fonditori ed argentieri da impiegare nella realizzazione ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] con Eracle che ha scavalcato un'amazzone. Le due masse divergenti dell'eroe e del cavallo richiamano iconografie attiche del principio del con ornati in rilievo più facili a prodursi industrialmente in serie, la diffusione degli s. di vetro. Tra gli s ...
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divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...