BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] in Laterano: nei primi mesi del 1646 il B. presentò al papa una serie di progetti in vista dell'anno santo 1650 (Thelen, Città del Vaticano 1967 o, talvolta, l'incontro di ipotesi divergenti: un travaglio, insomma, profondamente rivelatore. Per ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] se a questo proposito tra gli studiosi esistono opinioni divergenti -, è eccezionalmente ricco di immagini, in quanto delle piante officinali redatti in greco o in latino, a una serie di immagini iniziali, repliche di quelle del codice viennese, se ne ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] si colgono rilevanti cambiamenti in campo stilistico; inoltre in una serie di edifici si può riconoscere l'opera di una bottega saldo potere centrale in grado di tenere unite le forze divergenti e di contrastare le minacce provenienti dall'esterno. Fu ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] le incerte prove offerte nel ventennio precedente, frutto, spesso, di divergenti linee di ricerca. Dal 1582 il C. appare impegnato, (forse 1595: Arch. di Stato di Firenze, Carte strozziane, serie 1, cod. 233) è conservato il disegno della "Villa ...
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LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] di grandi rosoni. Le possibilità estetiche dei costoloni divergenti non furono apprezzate fino a che non venne del Gotico a L., il cui tocco finale fu costituito dalle serie di angeli scolpiti nei pennacchi degli archi della galleria, dai quali ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] si sono fatte diverse supposizioni, talvolta pienamente divergenti, dalle quali emerge la difficoltà di collocare fa sua la vivacità compositiva di L. - riconduce una serie di cassoni matrimoniali istoriati attribuiti a Liberale stesso. Tra questi ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] fornito terreno fertile al proliferare di valutazioni divergenti sui tempi, non meno che sulla
In questo contesto non si farà fatica a trovare il posto giusto nella serie anche a superbe sculture, quali il busto di Barletta (Prandi, 1953) e ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] tour. Non a caso egli dedicò ai suoi estimatori inglesi le due serie di acqueforti eseguite a Roma e Napoli (Scola, nn. 34-46, La pittura del L., oggetto di giudizi critici divergenti, supera i limiti della pastorelleria disimpegnata, agganciandosi ...
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CARINZIA
W. Deuer
(ted. Kärnten; Carantanum, Carinthia nei docc. medievali)
Regione dell'Austria con capoluogo a Klagenfurt, confinante a N con la catena degli Alti Tauri e con le Alpi Carinziane, a [...] ).La pittura su tavola di quest'epoca presenta caratteri divergenti: numerose botteghe, tra loro indipendenti e contraddistinte da Klagenfurt, Bischöfliches Diözesanmus.; tardo sec. 12°) e una serie di bellissimi vetri dipinti del sec. 14° (Lieding), ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] natura diversa (filologica ed estetica) e segnano indirizzi divergenti, vengono spesso giustapposte, perché ritenute valide ciascuna nel alle medesime regole della produzione di serie: incentivazione della domanda, dinamicità e differenziazione ...
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divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...