FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] più energica. In verità, nonostante giudizi talvolta divergenti intorno alle singole situazioni, il F. e post 1535, fasc. 88; ibid., Uffici p.a., 78. Una serie della corrispondenza privata finì in possesso del suo successore Wilczeck e fu affidata ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] decimato fino alla somma di 126 fiorini, e compare una lunga serie di "beni alienati 1427 in qua", evidentemente sotto la pressione fiscale nuova religione, doveva prescrivere norme radicalmente divergenti dall'antica, ché altrimenti "non movisset ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] e citazioni scritturali, seguite da brevi confutazioni di dottrine divergenti da quella riformata, poste sotto il titolo "Falsa ai fedeli d'Italia è quindi quella di tenere in vita una serie di "congregationi" segrete. Su questo punto il B. si ...
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SIGNORELLI, Luca
Cecilia Martelli
– Nacque a Cortona intorno al 1450, figlio unico di Gilio (o Egidio) di Luca di Angelo di maestro Ventura e di Bartolomea di Domenico di Schiffo. Il padre e i suoi [...] S. Maria Nuova (per le cui identificazioni si vedano i pareri divergenti di Ricci Vitiani, 2008, pp. 77-79, e Henry, L. S., Novara 1953; R. Longhi, Un intervento raffaellesco nella serie ‘eroica’ di casa Piccolomini, in Paragone, XV (1964), 175, pp ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] per dare concretezza di opere al C. sono quelli, tra di loro divergenti, di M. Gregori e di C. Volpe del 1973, i quali nel maggio del 1619 ritornò in Italia per assumere una serie di bronzisti, fonditori ed argentieri da impiegare nella realizzazione ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] Italia, il G. riprese l'attività politica partecipando a una serie di incontri clandestini di ex popolari in Lombardia, a Torino e sé malevole interpretazioni e continuò a esprimere orientamenti divergenti dalla linea ufficiale del suo partito.
Nel ...
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ROMEO, Rosario
Paolo Macry
– Nacque l’11 ottobre 1924 a Giarre (Catania), da Salvatore, notaio, e da Teresa Patanè.
Presa la maturità presso il liceo di Acireale, si iscrisse nel 1942 alla facoltà di [...] Sebbene tra i due non fossero poche le valutazioni storiche divergenti – un giudizio più articolato sull’Italia liberale, una lettura va dall’archivio della famiglia Cavour a Santena alle serie dell’Archivio di Stato di Torino, dell’Archivio centrale ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] 'assunzione della teoria scotista del movimento, concepito non come serie di stati unificata dal soggetto che li vive, ma q. V). Sintetizzando posizioni tra loro in qualche misura divergenti, ma tutte di estrazione scotista, G. (Questiones litterales ...
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SIMONE di Tommaso d'Antonio del Pollaiolo
Gianluca Belli
SIMONE di Tommaso d’Antonio del Pollaiolo. – Nacque il 30 ottobre 1457 nel Popolo di Sant’Ambrogio a Firenze, da Tommaso di Antonio di Fruosino, [...] Cronaca aggiornava il proprio interlocutore su una serie di accadimenti a Firenze e fuori, dimostrando R. Pacciani, Giuliano da Sangallo e Cronaca. Incarichi complementari, carriere divergenti, in Giuliano da Sangallo, a cura di A. Belluzzi - C. ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] una lotta politica animata da punti di vista e obiettivi divergenti (e tuttavia basata sulla condivisione di valori di fondo), , ibid. 1996). La raccolta completa di tutti i testi della serie Mondo piccolo è nei tre volumi di Tutto don Camillo (ibid. ...
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divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...