FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] ritessitura paziente in cui si impegnò Chauvelin in una lunga serie di colloqui costituì un abile saggio di diplomazia, oscillando una unione iniziata e proseguita su binari assolutamente divergenti. Ludovico (1773), futuro sposo di Maria Luigia ...
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LONDONIO, Francesco
Cristina Geddo
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Alessandro in Zebedia, il 7 ott. 1723, da Antonio e Teresa Lesma, quartogenito di sette figli.
Fu allievo del milanese Ferdinando [...] tour. Non a caso egli dedicò ai suoi estimatori inglesi le due serie di acqueforti eseguite a Roma e Napoli (Scola, nn. 34-46, La pittura del L., oggetto di giudizi critici divergenti, supera i limiti della pastorelleria disimpegnata, agganciandosi ...
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ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] identificazione e limpida fusione di toni apparentemente divergenti, nell'aver saputo creare insieme un linguaggio viaggio aveva promesso di scrivere le Seconde noterelle, forse una serie di osservazioni dettate dal breve ritorno in quella terra); il ...
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TEMPESTI, Giovanni Battista
Stefano Renzoni
– Nacque a Volterra il 9 agosto 1729 dal pittore Domenico, di Pisa, e da Maria Stefania Angeli, volterrana (Renzoni, 2012). Trasferitasi la famiglia a Pisa [...] arricchirono di altre esperienze che, anche se non divergenti, mostrarono come il presidio del classicismo romano s di Pietro Rotari (e di Benedetto Luti). Se ne ricordò in una serie cospicua di teste (Pisa, palazzo Blu), che gli servì come galleria ...
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ROSSI, Domenico Egidio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Fano il 1° settembre 1659 da Giuseppe, «non meglio indicato maestro» fanese, e dalla bolognese Cristina Corticiali, i quali ebbero altri sei figli [...] capo delle armate imperiali Ludwig Wilhelm, curò una cospicua serie di opere a corollario dell’edificazione, dal 1697, lignei su pianta a U allungata, dai rami lievemente divergenti attestati a un arcoscenico levato sul sostegno apparente di statue ...
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MARONGIU, Anna
Maura Picciau
MARONGIU (Marongiu Pernis), Anna. – Scarse notizie e una esigua letteratura critica documentano la vita e l’opera di questa illustratrice nata a Cagliari il 1° genn. 1907 [...] , le due tavole prospettano ricerche formali divergenti. La Crocifissione difatti si presenta affollata risiedeva piuttosto stabilmente nel capoluogo sardo, disegnò, incise e stampò la serie delle Vedute di Cagliari, per la quale è a tutt’oggi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] al nemico di riprendersi. Non se ne fece nulla, le divergenze di interessi ebbero il sopravvento. Il Consiglio dei dieci e il 18 nov. 1573, il D. era stato eletto a una serie di incarichi pubblici, in un crescendo di importanza. Savio di Terraferma ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] culminata nell'ultimo quarto del secolo scorso nei divergenti contributi di Andrea Gloria e Vincenzo Bellemo. la natura e le prescrizioni terapeutiche dei fanghi e concluse con una serie di consigli ai pazienti.
L'interesse per il D. astronomo e ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] sua promessa, anche se le loro scelte politiche furono talvolta divergenti.
Il 12 ag. 875 Ludovico II mori presso Brescia. si dovette attendere la morte del prelato). Poi, grazie ad una serie di acquisti e di permute con il Fisco e con privati - il ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] l'italiano Ananio, che rappresentano punti di vista divergenti sull'esperienza intellettuale e religiosa del grande umanista. la dottrina del battesimo come "puro segno", attraverso una serie di brevi e disparate domande in materia religiosa, seguite ...
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divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...