CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] a una conoscenza unitaria, C. III rimane al centro di interpretazioni divergenti e successive revisioni. Dal C. III di Köhncke, un puro e fa menzione di S. Ellero, Cencetti ha rilevato che la serie dei documenti è genuina e da essi si può affermare l ...
Leggi Tutto
SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] a cura di B. Maier, 1978, p. 29). In una serie di capitoli sono dunque liberamente rielaborati alcuni nodi esistenziali: Il fumo, La frammenti, in un insieme di materiali suscettibile di divergenti interpretazioni: se Mario Lavagetto l’ha considerato ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] di cui, emblematicamente, i due contendenti incarnavano le divergenti anime: il D., cavaliere d'antica schiatta, "pieno di maliziosi pensieri, reo e astuto", si dilungò in una serie di elogi che valgono a far capire la fortuna e l'importanza del ...
Leggi Tutto
CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] le incerte prove offerte nel ventennio precedente, frutto, spesso, di divergenti linee di ricerca. Dal 1582 il C. appare impegnato, (forse 1595: Arch. di Stato di Firenze, Carte strozziane, serie 1, cod. 233) è conservato il disegno della "Villa ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] così a dispiegarsi sempre più chiaramente. Una fitta serie di pubblicazioni andò allora succedendosi. Tra esse, Savoia. Ma ormai la politica italiana e il F. erano su binari divergenti. Per dar libero sfogo al suo pensiero, lucido ma non più sempre ...
Leggi Tutto
CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] consapevole della bontà di punti di vista anche divergenti dal neogrammatico. Nonostante nell'intimo, conforme all'educazione ambito di intervento politico e culturale. Il primo fascicolo della nuova serie apparve il 1º genn. 1907. Ma due anni dopo, ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] di conoscenze e forme di sapere differenti, perfino divergenti: uno studio difficile, che richiede serietà, dedizione Luigi Squarzina. Due maestri: La rivista raccoglie una serie di interventi fondamentali per comprendere il suo lavoro (oltre ...
Leggi Tutto
BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] parti la difesa dei diritti e degli interessi del B. fece sorgere serie difficoltà; la pace di Ferrara (19 apr. 1428) gli assicurò del B. dette luogo a numerosi commenti e a divergenti opinioni e continua ad alimentare varie speculazioni. Secondo l' ...
Leggi Tutto
LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] si sono fatte diverse supposizioni, talvolta pienamente divergenti, dalle quali emerge la difficoltà di collocare fa sua la vivacità compositiva di L. - riconduce una serie di cassoni matrimoniali istoriati attribuiti a Liberale stesso. Tra questi ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] Egli prende in considerazione anche i due indirizzi divergenti emersi dall'insegnamento marshalliano, indirizzi facenti capo fascismo aveva per lo più legittimato, presentando agli studiosi italiani una serie di lavori che - da K. Menger a P. Sraffa e ...
Leggi Tutto
divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...