Amedeo Balbi
La frenata dei neutrini
La notizia che i neutrini superassero la velocità della luce è stata poi smentita con grande sconcerto all’interno della comunità scientifica ma soprattutto dell’opinione [...] cui le parti in gioco seguono procedure e scopi divergenti. I media richiedono messaggi netti, sintetici, forti, il sistema è in grado di generare una corrente elettrica in tre serie di fili, evento che può essere ricostruito nelle tre dimensioni.
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LEBENA (Λεβήν, Lebena)
I. Baldassarre
Città situata nella parte meridionale dell'isola di Creta, sul golfo libico, tra il Capo Leon e la Punta Psamidomuri, in una conca riparata da ogni parte dai monti [...] Antico, consistente in tombe circolari adiacenti e in una serie di vani rettangolari esterni, che devono essere serviti al da due grandi palmette che si elevano dal mezzo di spirali divergenti. Si può datare al periodo ellenistico e il paragone più ...
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MONDINI, Tommaso
Paola Lasagna
– Nacque a Venezia da Raimondo nella seconda metà del XVII secolo; non è noto il nome della madre.
Nulla si sa della formazione del M. fino al 1683, anno in cui intraprese [...] , alla scontata dinamica di contrasti tra divergenti progetti matrimoniali, privilegiando una più attenta V. Pandolfi, III, Firenze 1958, pp. 281-293; B. Gamba, Serie degli scritti impressi in dialetto veneziano, Venezia-Roma 1959, pp. 151 s.; ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’orologio a pesi è forse la più prestigiosa invenzione dell’Occidente europeo [...] inferiori della ruota di scappamento, grazie alle palette divergenti, può essere convertito in un movimento ciclico avanti e tecnologia meccanica si pone dunque come chiave per risolvere una serie di problemi di ordine diverso. L’impatto della nuova ...
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TAVERNA, Ludovico
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano nel 1535, figlio naturale legittimato di Francesco, gran cancelliere del Ducato di Milano e conte di Landriano; non si conosce il nome della [...] con Carlo Borromeo e alla sua linea, Taverna, munito di una serie di apposite facoltà concessegli dal pontefice, si recò nella sua diocesi alquanto complicata, da un lato, dagli interessi spesso divergenti di Filippo II e della S. Sede in questioni ...
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APRONIANO ASTERIO, Flavio Turcio Rufio
Claudio Leonardi
Visse a Roma verso la fine del sec. V; discendeva da una famiglia i cui membri avevano ricoperto alte cariche politiche: L. Turcio Secondo aveva [...] consoli debba risalire al re ostrogoto o ad Anastasio I, imperatore in Oriente (cfr. i divergenti pareri di De Rossi e Bertolini). Il consolato era il punto di arrivo di una serie di incarichi e di onori: A. era stato, prima di quell'anno, capo della ...
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PICONE, Mauro
Angelo Guerraggio
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1885, terzogenito di Alfonso e Anna Bongiovanni, nativi e residenti a Lercara Friddi.
La crisi dell’industria zolfifera siciliana, causata [...] un suo trattato. Si trattava in realtà di idee divergenti sul livello di generalità che deve assumere l’impianto intervallo di integrazione finito) che funzionarono da incubatore per una serie di studi sviluppati poi dalla sua scuola. Oltre che ...
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CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] Sant'Elia, che iniziava proprio in quell'anno la serie di disegni "Città Nuova". Questi disegni furono presentati futurismo, il gruppo Nuove tendenze si smembrò, date le divergenti posizioni assunte dai vari membri verso il movimento di Marinetti. ...
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CORAZZARI (Corrazzano), Giovanni
Giovanni Nuti
Scarsissime sono le notizie che possediamo sulla vita del C.: l'ab. Michele Giustiniani lo dice nativo di Lerici (La Spezia); Raffaele Soprani afferma [...] Facti iusta et conveniens satisfactio. È preceduta da una serie di pareri di teologi su questioni generali o su aver definito alcune regole generali, si sforza di conciliare le divergenti opinioni su singoli problemi, tenendo presenti lo ius commune, ...
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DE CESARE, Francesco
Luisa Martorelli
Nacque a Napoli il 10 ott. 1801 da Tommaso e Camilla Giovene. Sotto la direzione dei professori Guida e Giannattasio studiò le lettere, le lingue e le matematiche. [...] Il progetto ideato in comune non si realizzò per posizioni divergenti scaturite tra i due: Valente sosteneva un programma urbanistico più nel 1879 a Napoli.
O (1858, p. 148) cita una serie di progetti eseguiti sotto la direzione del D. tra il 1827 e ...
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divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...