Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] es. il Journal of research in music education o la Serie ricerca dei Quaderni della SIEM), essa è anche un campo ultime, in particolare, hanno dato origine a linee di ricerca divergenti; si è riprodotta in questo campo, per es., l'alternativa ...
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OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] attuali, con corna diritte fino a metà e poi divergenti, si rinvennero nelle più antiche palafitte svizzere e in o meno allungata o appuntita. Tra questi due tipi esiste una serie di gradi del cosiddetto vello semiaperto. In alcuni casi la lana ...
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NEGRI
Gioacchino SERA
Raffaello BATTAGLIA
In Francia è ancora usata abbastanza spesso per i Negri d'Africa, la denominazione, sorta appunto in quel paese, di Negri occidentali, in contrasto con quella [...] terreno viene diviso in lunghi solchi paralleli da rialzi o da serie di coni di terra alti fino a un metro. I Senufo di grossi tronchi d'albero terminanti in due o tre rami divergenti appuntiti, decorati da intagli orizzontali e da una rozza figura o ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] 23), oppure dalle due parti di un fornello (gradini divergenti, fig. 24).
I metodi a gradini sono quelli 29 luglio 1927, n. 1443. Non è il caso di enumerare la lunga serie di progetti di riforma (da quello Pepoli del 1862 a quello Micheli del 1920 e ...
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SCHELETRO (dal gr. σκελετόν "corpo disseccato", mummia; fr. squelette; sp. esqueleto; ted. Skeleti, Gerüst, Gerippe; ingl. skeleton)
Giuseppe MONTALENTI
Gioacchino SERA
Il nome fu dato dapprima alle [...] vera andatura di passo, ma che il movimento consista in una serie di piccoli salti; in questi animali si ha una condizione di massima del manubrio: distanza fra i due punti più divergenti dei due margini laterali del manubrio. 3. Larghezza massima ...
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UOMO, Origine dell'
Gioacchino SERA
Charles BOYER
Storia della questione. - Limitandoci al periodo più propriamente naturalistico e prescindendo dalle guardinghe e un po' vaghe anticipazioni di G.-L.L. [...] filo sarebbe quello dei Gialli (Mongoloidi) che darebbe, come rami divergenti, tutte le Scimmie (meno le Hapalidae) e più in su della Bibbia sia che Dio formò l'uomo, non per una serie di specie animali, e nel corso di moltissimi secoli, ma dalla ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] le volontà delle varie parti, che sono contrapposte e divergenti nella conclusione del contratto, vengono unificate. In quanto di una riunione di associazioni in partecipazione, distinte per serie di affari e per gruppi di soci partecipanti. Il ...
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TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...] molti soggetti. La forma del capello appare alquanto divergente, per presenza di forme ondate, dalla tipica Ciangpa; cioè di mesatischelia. È opportuno osservare che entrambe le serie presentano le percentuali minori di brachischelia, che è pure un ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] forma pesante e quasi brutale, stile che si ritrova in una serie di ritratti dell'epoca, studiati dal L'Orange. Un felice Nell'Italia settentrionale, il ritratto si orienta intorno ai divergenti esempî del Mantegna e di Antonello da Messina. Il ...
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POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] URSS impose di fatto ai paesi della regione da una parte una serie di collegamenti economici e militari, da realizzarsi sia con Mosca che agli interessi politici nazionali quelli, sempre più divergenti, dell'URSS.
A fronte della continuità, ...
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divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...