Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] periferici. Il sistema stesso è organizzato in una serie di livelli in modo da preservare il segno locale potente meccanismo che limita la diffusione spaziale di attività per divergenza esiste ed è noto: questo meccanismo è l'inibizione afferente ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] 113, S) per i secondi. Altre due unità rappresentate da segni comuni ad entrambe le serie (*111, V; *110, Z) avevano rispettivamente il valore di 1/6 di T o dubbi e i cronisti spagnoli forniscano versioni divergenti. Secondo il cronista padre Cobo si ...
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Oceanografia
EEmer Steemann Nielsen
Henry Charnock
Oceanografia biologica, di Emer Steemann Nielsen
Oceanografia fisica, di Henry Charnock
Oceanografia biologica
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. L'oceanografia [...] anche nei luoghi dove si osservano correnti superficiali divergenti, come avviene nelle zone di confine tra la in una regione a sud-ovest delle Bermude: era incentrato su una serie di osservazioni intensive protratte per un periodo di 5 mesi, cui ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] della locale comunità francescana di Parigi per oltre dieci anni. In una serie di trattati che egli scrisse a Parigi da allora sino quasi al emerge chiaramente che, sebbene avessero vedute divergenti, i commentatori del XIV sec. concordavano ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] quello economico e può perciò essere sottoposto a valutazioni divergenti, non soltanto per diversità di vedute teoriche, ma delle patrie della sociologia non si sia verificata una più seria considerazione delle ragioni per le quali gli Italiani e gli ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] I due tentativi più recenti di stabilire la data della divergenza Pongidi-Ominidi hanno portato a valutazioni in parte coincidenti, l'esemplare tipo di Homo habilis. Esso comprendeva una serie di ossa giovanili, cioè una mandibola, un paio di ...
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Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] abbastanza diffusa che si tratti solo di serie asintotiche).
Il metodo delle perturbazioni da solo ha però una portata assai limitata; nelle approssimazioni superiori è impossibile applicarlo a causa delle ‛divergenze' (v. capp. 3 e 4). Il ricorso ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] MCCCI-VII die XXIII Aprilis".
A questo punto si arresta la serie di fonti datate riguardanti la vita di B.; e, con tutta 'annotazione editoriale il Diplovataccio, dopo aver respinto attribuzioni divergenti (ad Alberto da Gandino, a Dino Rossoni, ad ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] produzione capitalistico è costellata, del resto, da una serie di rivoluzioni non soltanto politiche ma anche sociali, scientifica.Lo sviluppo delle scienze sociali ha così percorso vie divergenti da quella indicata da Marx. Ciò che è venuto ...
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Evoluzione
EErnst Mayr
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Ernst Mayr
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Aspetti dell'evoluzione biologica: a) diversità; b) speciazione; c) discendenza comune; d) l'origine della [...] Pesci e Anfibi, ecc. Non ogni filogenesi è stata divergente. Nelle piante l'ibridazione può talvolta portare a nuove specie modello è utile solo per i caratteri 1 e 3, ma in una serie più estesa di casi si è trovato che esso è quasi sempre valido. ...
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divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...