Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] seconda metà del secolo XVIII" (31). Radicalmente divergente l'opinione di Marino Berengo, espressa in quel "Atti e Memorie dell'Accademia di Scienze, Lettere ed Arti di Padova", n. ser., 41, 1934-1935, pp. 1-25; Brendan Dooley, Le accademie, in ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] impresa monopolista e i suoi concorrenti diretti. Queste divergenze sono riconducibili alle peculiari finalità perseguite dai due di posizione dominante), che ha dato vita a una serie di pronunce della Corte di giustizia la cui portata complessiva ...
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Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] governare l'economia si è concretizzato da ultimo in una serie di incontri periodici tra i capi di Stato e di scontro tra la Commissione e i governi nazionali.
Le divergenze tra Commissione e governi non tardarono a manifestarsi, specialmente ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] Guido de Cumis, passato da Bologna a Orléans dopo una divergenza con il grande Accursio (Meijers, 1959). E proprio a papa trovò il tempo e le energie per emanare una serie di decretali che entreranno più tardi nel LiberSextus di Bonifacio VIII ...
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Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] . Di questo, però, si ritiene che sia «divergente dalla morale comune e dalla mentalità largamente diffuse presso intrapresa (per es., legge sul matrimonio del 1980) di una serie di leggi, tra le quali quella del 1986 sui principi generali del ...
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Franco Picciaredda
Abstract
Ai sensi del combinato disposto degli artt. 1 e art. 6, co. 1, lett. a), del d.P.R. 22.12.1986, n. 917, il possesso di redditi fondiari costituisce uno dei presupposti dell’IRPEF.
Sono [...] estensione, ovvero, con redditività sensibilmente divergente rispetto alle tariffe potenzialmente equiparabili, è il legislatore ha ritenuto opportuna l’introduzione di una serie di specifiche ipotesi di esclusione, indirizzate a mettere in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] rilevante nella disciplina.
Fedele (1911-2004) si pone in divergente accordo con d’Avack sul problema dell’ermeneutica del diritto è esposta a una contrazione interna e a una serie di sollecitazioni esterne. Per un verso risulta bloccata dallo ...
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Processo
Vittorio Denti
di Vittorio Denti
Processo
La nozione di processo nell'evoluzione storica della tutela giudiziale
Il termine processo, col quale si designa il complesso di atti posti in essere [...] di un effetto giuridico unitario, che danno luogo a una serie in senso proprio, ossia a una successione temporale, caratterizzata di un atto agli atti consecutivi che ne dipendono, divergente è il regime degli effetti della dichiarazione di nullità.
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Marco Franchini
Abstract
Si descrive l’attuale struttura politico-amministrativa dell’intelligence italiana secondo la legge di riforma del 2007 e le modifiche ad essa più recentemente apportate. Sono [...] in modo compiuto e strutturale, in un’ottica del tutto divergente da quella. Fin dal suo titolo, infatti, l’attuale /2007 prevede l’eventuale intervento dell’Autorità delegata in una serie di questioni (va, tuttavia, rilevato come tale organo sia ...
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La "riforma Madia" del lavoro pubblico
Lorenzo Zoppoli
Il contributo analizza la cd. “riforma Madia” sul pubblico impiego con particolare riferimento al d.lgs. 25.52017, n. 75. Il decreto interviene [...] della l. n. 124/2015 piuttosto divergente rispetto all’originaria ispirazione della delega. Tuttavia 3] V. Zoppoli, L., L’impiego pubblico tra riforme urgenti (e serie), riforme apparenti (e inutili) e svalutazione del lavoro, in Economia e ...
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divergente
divergènte agg. e s. m. [part. pres. di divergere]. – 1. agg. Che diverge, in senso proprio e fig.: strade d.; opinioni d.; semirette d., in geometria, quelle che partono da uno stesso punto e si allontanano progressivamente l’una...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...