DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] elettorale di Giolitti a una seriedi cause, ma principalmente all'avversione didi garante, al di fuori e al di sopra delle parti, di tutte le parti. Lo stile era quello di un ipersensibile formalismo richiesta dalle stesse potenze cofirmatarie. Ne ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] mediante l'istituzione di una seriedi consigli, e obbedendo ritornò poco dopo sull'argomento con il saggio Sulla potenza temporale del papa (Torino) dell'agosto 1861, fosse impuntato su questioni formali, come il giuramento di fedeltà dei vescovi al ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di S. Maria in Traspontina (dal 7 giugno 1623 di S. Lorenzo in Damaso) e ricevette l'ordinazione sacerdotale di lì a breve. Nel giro di pochi mesi il papa procedette a una seriedidi una mediazione di Gregorio XV tra le potenze procedure formali ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] armata aerea alleata di straordinaria potenza, capace di risolvere da di posizioni di responsabilità venivano poi accolte dal dittatore con complimenti e promesse formali una prefazione di G. Gentile; pubb licò quindi una folta seriedi articoli sulla ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] suo ideatore rimproveri diformalismo e denigrazioni sul tipo di quelle che gli determinata in lui dalla somma di una seriedi amarezze pubbliche con quelle personali assemblea fu d’accordo accettando anche dipotenziare su sua richiesta l’esecutivo e ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] , rinnovando i contatti con potenze amiche o suscettibili di divenire tali, ed avviando con quelle, che avevano osteggiato suo padre e si erano coalizzate contro di lui, trattative in vista di un formale accordo di pace con ciascuna di esse. A ciò fu ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] seriedi provvedimenti e concessioni in favore dell'istruzione pubblica ed al potenziamento dello Studio napoletano, la fondazione dell'Università di Catania e l'istituzione di una scuola di disgiunti dai suoi formali rapporti di buon vicinato con ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. diPotenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] aveva la veste formale. Soprattutto, prese a muovere i primi passi nel mondo difficile della Curia, dove gli interessi delle potenze si intrecciavano e si componevano con quelli di partiti e fazioni, con le pressioni di famiglie e di gruppi, secondo ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] sconsigliò la condanna.
Il conflitto fra le potenze europee si era nel frattempo esteso con l nel giugno 1645, avviò una seriedi inchieste sull'operato dei Barberini, , dopo aver ottenuto formali ma inutili garanzie di libertà nella scelta dei ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] di Flavio Chigi, alla missione pontificia inviata a Parigi da Alessandro VII per presentare le scuse formali alla volta di Varsavia, con una seriedi incontri con gli arcivescovi elettori di Treviri e che in quello delle potenze asburgiche e in quello ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...