CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] Avellino, e con l'investitura in entrambe le province di delicate funzioni, quali la divisione dei demani e l'abolizione della affrontare nell'arco di poco più di un decennio - una seriedi problemi tecnico-pratici.
Un nutrito gruppo di studi, tutti ...
Leggi Tutto
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari a Pisa, quando scoppiò la [...] giornali inglesi, francesi, tedeschi e spagnoli una seriedi articoli destinati a preparare l'opinione pubblica europea alla la fine della carriera politica dell'A., esonerato dalle funzionidi segretario generale il 26 marzo 1876, tre giorni dopo ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] sistematica che rimarrà inedita, ebbero divulgazione parziale in una seriedi scritti parte pubblicati in quegli anni, parte molto nonostante lo scrupolo e l'ampiezza con cui intese la funzione medica, la vera vocazione del C. fu quella per ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] tempo la sua attenzione su di essa dopo l'iniziazione ricevuta a Pisa dal Bianchi. Così apri una seriedi lavori sulla materia nel perché un sistema di tali funzioni possa divenire completo con l'aggiunta di un numero finito difunzioni, riuscendo a ...
Leggi Tutto
DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] limitazione per i casi non preveduti; la funzionedi sanzione e di deterrente si giustifica solo quando gli effetti, connessi una seriedi piccole angherie (come quella della contestazione del suo diritto di mantenere l'iscrizione all'albo di Padova ...
Leggi Tutto
ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] , l'A. ha scritto numerosi lavori fondamentali. Nello studio completo delle perturbazioni del V satellite di Giove fa uso difunzioni ellittiche e diserie rapidamente convergenti pervenendo così a formule atte per il calcolo delle effemeridi: dalle ...
Leggi Tutto
CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] a talune questioni circa la residenza e la dimora, alle funzionidi quei boni homines che tanto spesso ricorrono in carte pubbliche e fu una critica sviluppata soprattutto nell'età matura, in una seriedi articoli apparsi tra il 1950 e il '63 (Elogio ...
Leggi Tutto
DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] collaborazione fu una seriedi lavori apparsi tra il 1907 e il 1910 (cfr., soprattutto, Le superficie algebriche le quali ammettono una rappresentazione parametrica mediante funzioni iperellittiche di due argomenti (in Mem. di mat. e fisica della ...
Leggi Tutto
Shakespeare, William
Rosa Maria Colombo
Il creatore del teatro moderno
Poeta e drammaturgo inglese di assoluta grandezza, Shakespeare compendia in sé un’epoca di feconda creatività teatrale, la cosiddetta [...] conoscere, pensare, prima di agire.
Così facendo compie una seriedi errori, a cominciare dal di felicità è per lui l’arrivo a Elsinore di una compagnia di attori cui delega una funzione decisiva: la rappresentazione di un crimine analogo a quello di ...
Leggi Tutto
CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] vi rilevò tuttavia un errore di calcolo: essa, insieme ad altre memorie come quella Sopra alcune funzioni esponenziali comprese nella formola [(X lunga seriedi osservazioni solstiziali al circolo di Reichenbach; ancora nel 1860, all'età di quasi ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
rilevatore di stanchezza
loc. s.le. m. Dispositivo elettronico montato all’interno dell’abitacolo dell’autovettura, in grado di decifrare la mimica facciale del guidatore e di segnalargli eventuali sintomi di nervosismo, stress, stanchezza....